La pizza contemporanea non è più solo questione di lievito madre e idratazione. Lo dimostra la ventesima edizione di PizzaUp, il Simposio Tecnico Internazionale sulla Pizza Italiana organizzato da Petra Molino Quaglia, in corso dal 3 al 5 novembre presso Ca’ Giustinian, a Venezia.
L’evento, ideato da Chiara Quaglia e Piero Gabrieli, si concentra sull’evoluzione dei metodi e della figura del pizzaiolo nella società, segnando un’apertura storica: l’ingresso dell’Intelligenza Artificiale nel mondo dell’Arte Bianca.
Mente Madre: l’AI che raccoglie l’intelligenza collettiva
Il vero fulcro innovativo di PizzaUp 2025 è la presentazione di Mente Madre, una webapp concepita come una nuova forma di pensiero guidato. Non si tratta di un’AI per automatizzare la ricetta, bensì di un “cervello digitale collettivo” e una “memoria viva” che alimenta il pensiero e l’ispirazione.
L’idea è che l’intelligenza artificiale sia capace di analizzare, collegare e generare idee a partire dagli input dei partecipanti. In sostanza, Mente Madre raccoglie appunti e insight emersi durante i talk e i tavoli di confronto, permettendo ai pizzaioli e ai partecipanti di “infondere i propri pensieri per generarne di nuovi che derivano da angolazioni diverse”. L’obiettivo finale è chiaro: trasformare l’esperienza e la competenza individuale e di gruppo in un patrimonio digitale consultabile, consentendo ai professionisti di continuare a “pensare insieme” e sviluppare il futuro della pizza anche dopo la chiusura del Simposio.
Temi centrali e maestri in cattedra a PizzaUp 2025
I lavori di PizzaUp 2025, condotti da Paolo Vizzari, sono articolati attorno a tre grandi aree tematiche:
– Identità e autenticità: in cui si esplora la relazione tra scelte controcorrente e identità del pizzaiolo, discutendo del coraggio di restare autentici e della riscoperta delle farine di sussistenza come veicolo di creatività e memoria, con relatori come Massimo Donà e Valeria Margherita Mosca.
– Sperimentazione e innovazione: un ampio spazio dedicato al confronto, con focus sulla presentazione di una nuova idea di snack monoporzione e laboratori pratici animati dagli interventi di professionisti come Piergiorgio Parini e Luca Giannino.
– Pizza come linguaggio universale: il Simposio affronta la pizza come un linguaggio universale, esplorando l’uso creativo di ingredienti dimenticati e le nuove forme che superano i confini tradizionali. Il parterre di relatori che chiuderà l’evento mercoledì è di altissimo livello e include figure chiave come Corrado Assenza, Simone Padoan, Simon Press, Gabriele Bonci e Franco Pepe.