
La settima edizione del Campionato Nazionale di Pasticceria degli Istituti Alberghieri d’Italia, un evento di rilievo organizzato dalla Federazione Internazionale di Pasticceria, Gelateria e Cioccolateria (FIPGC) in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM), si è conclusa con successo a Cagliari il 1° maggio 20251. L’evento, che ha suscitato entusiasmo e grande partecipazione, è stato ospitato dall’Istituto Azuni di Cagliari, vincitore dell’edizione precedente, e si è svolto nella prestigiosa cornice del Forte Village di Pula. La competizione ha visto sfidarsi 26 istituti alberghieri e 52 studenti provenienti da ogni regione d’Italia, rappresentando un’importante vetrina per i giovani talenti del settore dolciario nazionale.
Il podio del campionato di pasticceria: tecnica, gusto e sostenibilità
Sul podio della settima edizione sono salite tre creazioni d’eccellenza, che hanno saputo coniugare sapientemente tecnica, gusto e attenzione alla sostenibilità.
Il primo premio è stato assegnato all’IPSSEOA “Karol Wojtyla” di Catania, in Sicilia. L’istituto è stato rappresentato dalle giovani e talentuose studentesse Aurora Gambuzza e Awa Thiaw Dieng. Il loro dessert vincente, denominato “Ecstasy”, è stato riconosciuto come un’autentica opera d’arte capace di esprimere un elevato livello di tecnica, gusto e creatività. Il dolce si è distinto in particolare per il suo raffinato equilibrio tra cremosità e croccantezza, e per l’armonia dei profumi agrumati uniti alle spezie. Un dettaglio particolarmente innovativo è stata una sfera di liquore di mirto realizzata con la tecnica della sferificazione, pensata per esplodere al palato sprigionando sentori tipici della Sardegna. Tra gli strati che compongono “Ecstasy” si trovano un cremoso al caffè, panna cotta con gelée di mandarino e lime, una ganache al caramello, un croccante al pepe di Sichuan e un frangipane alle nocciole, il tutto racchiuso in una frolla al cioccolato e cannella.
Al secondo posto si è classificato l’IISS “Cillario Ferrero” – Arte Bianca di Neive, situato in provincia di Cuneo, in Piemonte. Le autrici di questa creazione sono state le studentesse Sara Appendino e Vittoria Tibaldi. Il loro dessert, una monoporzione chiamata “Asphodelus”, è stato apprezzato per la sua capacità di valorizzare gli ingredienti sardi in modo armonico. La ricetta ha prestato particolare attenzione a evitare cotture invasive, preservando così le proprietà nutrizionali degli ingredienti, e ha minimizzato gli scarti alimentari, dimostrando un approccio sostenibile.
Il terzo classificato è l’IIS “G. Renda” di Polistena, in provincia di Reggio Calabria. L’istituto è stato rappresentato dagli studenti Vincenzo Parrello e Giovanni Garruzzo. Hanno realizzato il dessert “Nuracàlia”, un nome che evoca l’unione e l’incontro. Questo dolce si propone di fondere sapori e culture, rappresentando un omaggio concreto al dialogo e allo scambio tra la Sardegna e la Calabria.
Il valore degli istituti alberghieri
Il Presidente della FIPGC, Matteo Cutolo, ha ribadito con forza l’importanza fondamentale degli istituti alberghieri per il futuro del settore della pasticceria. “Gli istituti alberghieri rappresentano un pilastro fondamentale per il futuro del nostro settore”, ha affermato Cutolo. Egli ha sottolineato come sia proprio dal confronto tra le diverse scuole e le diverse realtà formative che nascono i talenti di domani. Questi giovani appassionati, attraverso lo studio, la dedizione e l’applicazione della creatività, stanno già contribuendo in modo significativo al rinnovamento e all’evoluzione della pasticceria italiana. La FIPGC investe notevolmente nella formazione, un impegno che, secondo Cutolo, è essenziale per garantire qualità, innovazione e continuità a una tradizione pasticciera che è in costante evoluzione.
La giuria e il prossimo appuntamento
A decretare i vincitori della settima edizione è stata una giuria altamente qualificata. Il panel era composto da membri di spicco del settore e rappresentanti istituzionali. Per la FIPGC erano presenti il presidente Matteo Cutolo, affiancato da Cesare Sciambarruto e Giuseppe Caforio. Il Ministero dell’Istruzione è stato rappresentato da Francesco Feliziani, direttore generale dell’ufficio scolastico per la Regione Sardegna. A completare la giuria, lo Chef Executive e Referente del Forte Village, Stefano Andreoli, e le esperte Maria Grazia Frau e Gabriella Mara in qualità di giuria tecnica.
Al primo classificato, oltre all’ambito trofeo che sancisce la vittoria nazionale, è stato affidato un compito di grande prestigio: l’impegno di ospitare l’ottava edizione del Campionato Nazionale degli Istituti Alberghieri il prossimo anno.