La Cioccolateria Guido Gobino celebra 60 anni di artigianalità

Con un fatturato di 10 milioni nel 2023, l’azienda di cioccolato Guido Gobino quest’anno compie 60 anni e punta a crescere ancora all’estero
La Cioccolateria Guido Gobino celebra 60 anni di artigianalità

Giuseppe, Guido e Pietro Gobino: sessant’anni e tre generazioni di cioccolato d’eccellenza. La storia della Cioccolateria Artigiana Gobino inizia nel 1964 quando Giuseppe Gobino, padre di Guido, fa il proprio ingresso in qualità di responsabile di produzione nello storico laboratorio di Via Cagliari a Torino, diventando unico titolare nel 1980 e passando poi la gestione effettiva a Guido nel 1985.

In quegli anni si susseguono le innovazioni, i miglioramenti e i grandi cambiamenti che hanno contribuito a creare quella che è oggi una delle Cioccolaterie Artigiane simbolo della città di Torino, anche nel mondo.

Tourinot, il Giandujotto di Torino firmato Guido Gobino

Tra le creazioni del Maestro Guido Gobino c’è il Tourinot, un particolare Giandujotto più piccolo per dimensioni – 5 grammi – rispetto ai 10 di quello classico, ma inconfondibile quanto a consistenza e gusto. “Ho avuto questa intuizione nel 1995: rendere il Giandujotto, che è la storia del cioccolato di Torino, più elegante, goloso e fruibile – afferma Guido Gobino – da 29 anni lavoriamo per perfezionarlo e declinare la sua unicità in altre versioni di piacere”. Dall’arte e dall’ingegno di Gobino nascono così prima il Tourinot classico, poi il Tourinot Maximo, quindi Maximo + 39, poi Tourinot N10 e, infine, ultimo arrivato il Tourinot bianco che fonde in sé la tradizione sabauda ai sapori della Sicilia.

I punti vendita e il mercato estero

Da piccola bottega nata nel 1964, oggi, insieme allo shop online, il brand Gobino conta sei punti vendita monomarca situati tra Milano e Torino, oltre ad una fitta rete di distributori nazionali e internazionali. È presente in 52 paesi (dal Giappone agli Emirati Arabi Uniti, dagli USA alla Francia, dalla Cina all’Australia) e guarda a Corea, Hong Kong e Arabia Saudita: “All’estero facciamo il 35% dei ricavi, il nostro obiettivo è di arrivare al 60%” ha concluso Gobino.

I riconoscimenti di Guido Gobino

La scelta di materie prime di altissima qualità, metodi di lavorazione all’avanguardia e ricerca continua, hanno consentito a Guido Gobino di ricevere numerosi riconoscimenti a livello internazionale, fra cui la qualifica di Ambasciatore di Torino nel mondo in occasione delle Olimpiadi Invernali del 2006, il premio “Miglior pralina del Mondo” per il Cremino al Sale nel 2008 e i premi “Tavoletta D’Oro” al Maximo + 39 per la categoria Gianduja e al nuovo Giandujotto Indonesia, a base di Nocciola Tonda Gentile Trilobata, zucchero italiano, latte piemontese e cacao aromatico della parte del Kalimantan orientale.

La partnership con Giorgio Armani

In questi anni, non sono mancate partnership d’eccellenza che hanno contribuito a rendere famoso Gobino nel mondo. Una fra tutte, quella con Giorgio Armani. Da gennaio 2019, l’azienda ha siglato un accordo di licenza pluriennale con la casa di moda per la produzione e la distribuzione in tutto in modo della linea Armani/Dolci by Guido Gobino, espressione del lifestyle Armani dedicata al mondo del gusto.

Le dichiarazioni di Guido Gobino

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Desideriamo celebrare i nostri 60 anni di attività insieme a tutte le persone che hanno contribuito alla nostra storia e che continuano a farlo – afferma il Maître Chocolatier Guido GobinoIl 2024 rappresenta un traguardo di cui siamo molto orgogliosi oltre che un nuovo punto di partenza per l’azienda: sapere evolvere intuendo i cambiamenti del presente, nei gusti, nelle esigenze e nelle abitudini mantenendo fede alla propria identità e alle proprie radici è stata la sfida più importante di questo percorso lungo 60 anni e che accomuna tre generazioni”.

La tavoletta limited edition per i 60 anni della cioccolateria artigiana Gobino

Per celebrare sessant’anni e tre generazioni di Cioccolato Gobino, l’azienda ha realizzato, in limited edition, una tavoletta di cioccolato che riproduce il logo dell’azienda, divisa in tre parti che sarà presto disponibile nelle botteghe: “GUIDO” un Fondente morbido con gruè di cacao racchiuso in un guscio di Cioccolato Extra Bitter Blend 63%, la “G” centrale al Cioccolato Fondente all’83% a base di un pregiato cacao Criollo del Guatemala e, infine, “OBINO” un guscio di Cioccolato al Latte finissimo che racchiude un morbido ripieno alla nocciola aromatizzato al caffè.

Pietro Gobino, il futuro della Cioccolateria artigiana Gobino

Dal 2021 ad affiancare Guido Gobino c’è il figlio Pietro, di soli 24 anni, che ha portato in azienda l’attenzione su temi come digitale, innovazione, sostenibilità ed è l’interprete della nuova collezione che verrà presentata il prossimo settembre: una linea di cioccolato dal design completamente rinnovato con abbinamenti sorprendenti e prodotti inediti, realizzata con origini di cacao esclusivi e pregiati. “Se mio nonno Beppe incarna idealmente il cioccolato classico e tradizionale, mio padre Guido rappresenta l’espressione dello slancio innovativo nel panorama del cioccolato artigianale – dichiara Pietro GobinoLa sfida più grande per me sarà quella di seguire le loro orme e di contribuire con creatività e rinnovamento al futuro della Guido Gobino”. Siamo certi che il futuro della Cioccolateria Gobino sia ancora tutto da scrivere.

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