Essse Caffè, il brand ambassador è Sebastiano Caridi

Patto di eccellenza tra la torrefazione bolognese e il pasticcere presente a Faenza e Bologna con il locale di Palazzo Fava. L'azienda ha ufficializzato l'ottenimento della certificazione premium per l'iconica Miscela Masini
Essse Caffè, il brand ambassador è Sebastiano Caridi

Sebastiano Caridi, pasticcere e gestore di due locali a proprio nome, è il brand ambassador di Essse Caffè.

L’annuncio è arrivato a Sigep, il salone riminese dedicato a pasticceria e food, dove la torrefazione bolognese ha ufficializzato proprio l’attribuzione alla sua iconica Miscela Masini della certificazione premium da parte dello Iei – Istituto Espresso Italiano

Caridi, ambassador per scelta

Essse Caffè mi ha subito colpito molto positivamente per la sua profonda conoscenza del settore, e la loro Miscela Masini si è rivelata un prodotto fantastico e qualitativamente sopra la media”, ha affermato Caridi subito dopo la comunicazione della scelta da parte dell’azienda.

Figlio d’arte (suo padre è il maestro pasticcere Paolo Caridi), calabrese di origine e faentino d’adozione, Caridi si divide tra Faenza, dove in Corso Saffi si trova la sua prima sede, e Bologna, dove dal 2019 è presente all’interno di Palazzo Fava, sede museale.

Il pasticcere ha imparato le basi della professione a Reggio Calabria, nel laboratorio di famiglia, e poi ha perfezionato la formazione a Brescia da Cast Alimenti. Anche il trasferimento in Romagna è avvenuto per ragioni formative, per imparare l’arte di Stefano Laghi, uno dei più apprezzati maestri cioccolatieri italiani.
Nel 2015 si è imposto nel contest televisivo “Il più grande pasticcere d’Italia” e poi ha vinto molti premi, tra cui il titolo di Migliore colomba tradizionale all’edizione 2021 di Divina Colomba. Caridi non è brand ambassador per investitura ma per scelta, avendo già portato la qualità Essse Caffè all’interno dei propri locali.

Due sole miscele certificate

La certificazione premium a Miscela Masini è stata assegnata da Istituto Espresso Italiano, di cui fanno parte torrefattori, costruttori di macchine per caffè e macinadosatori e altre aziende della filiera. L’istituto tutela e promuove la cultura dell’espresso e del cappuccino italiani di qualità; conta 37 aziende aderenti con un fatturato aggregato di circa 700 milioni di euro.

Questa certificazione è stata assegnata a due sole miscele, tra cui quella di Essse Caffè, ed è il risultato di un duplice controllo: una prova sensoriale condotta da un gruppo di assaggiatori specializzati, secondo il metodo dell’Istituto Internazionale Assaggiatori Caffè (Iiac), e un’analisi chimica per verificare la loro qualità in termini di molecole aromatiche.

La certificazione nasce come naturale espansione della storica certificazione dell’espresso italiano, con l’obiettivo di valorizzare i prodotti, miscele e attrezzature, caratterizzate da performance superiori e validate tramite analisi sensoriale, prove chimiche e tecniche. 

Fondata dalla famiglia Segafredo

Essse Caffè, con sede ad Anzola nell’Emilia, nasce nel 1979 e a fondarla è stata la famiglia Segafredo. Ai fondatori Francesco, Chiara e Cristina Segafredo, si affiancano oggi Pietro Buscaroli, Agata Segafredo, Riccardo e Ruggero Auteri, impegnati nei diversi settori aziendali. Il nome presenta la caratteristica della tripla S, acronimo di scienza, sapienza e specializzazione, valori che riassumono la filosofia aziendale.

L’azienda collabora con la facoltà di Agraria delle Università di Bologna, Cesena e Foggia, con le quali è stato pubblicato il volume “Scienza del caffè espresso”. Tra le peculiarità di Essse Caffè c’è la capacità di offrire, agli operatori e ai consumatori, miscele sempre costanti, ricercando la migliore qualità organolettica.

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