Le novità di Pasticceria Martesana

La presentazione dei lievitati da festività dell’insegna milanese è stata anche teatro di una “dolce” anticipazione sui piani di sviluppo
Le novità di Pasticceria Martesana

“Due panettoni e un nuovo punto vendita”. In estrema sintesi, è quanto emerso durante l’evento natalizio di Pasticceria Martesana, tenutosi lo scorso 29 novembre nella sede di Via Paolo Sarpi. Andiamo a scoprire nel dettaglio queste importanti novità.

LE DUE NUOVE CREAZIONI NATALIZIE

L’evento è stato “cannibalizzato” quasi letteralmente, dai due nuovi lievitati da festività, presentati con dovizia di particolari dal patron Vincenzo Santoro e dal Maestro Domenico di Clemente.

“In questo periodo abbiamo avuto poco tempo per la ricerca – ha esordito Santoro – ma ci teniamo comunque a cambiare vestito per le festività natalizie. Quest’anno partiamo con un lievitato ai frutti rossi semi-canditi, fragoline di bosco, lamponi e mirtillo, e una copertura di cremino alle mandorle”.

Il secondo è un panettone al cioccolato e può definirsi un vero e proprio progetto di ricerca e selezione di materie prime eccellenti come il cioccolato Amedei, pluripremiata maison Toscana, che “esprime al massimo le performance aromatiche del lievitati ideale per chi ama il cioccolato in purezza” ha commentato di Clemente.

Panettone Marron Glacés
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Panettone Tradizionale
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Panettone Pistacchio e Cioccolato
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Panettone Simposio
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La proposta Natalizia firmata Pasticceria Martesana
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Panettone Tradizionale
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Panettone ai Frutti Rossi
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Panettone Veneziana classica
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UN NUOVO PUNTO VENDITA

Ma la presentazione come detto, è stata anche l’occasione per anticipare che “Tra gennaio e febbraio 2023 apriremo un nuovo punto vendita in Porta Romana – ha dichiarato Marco Marsico, responsabile marketing e vendite del gruppo – il cantiere è già aperto, e siamo già alla fase dell’impiantistica. Questa nuova apertura ci permetterà di proseguire nel solco tracciato dal fondatore Santoro, quello dell’alta pasticceria di quartiere”. Dai commenti traspare come la sfida più grande, e per questo molto stimolante, sarà quella di continuare ad espandersi pur mantenendo quell’artigianalità da sempre marchio di fabbrica dell’insegna. “Ci auguriamo che questo progetto continui a crescere, restando “effervescente” è stato il commento di Santoro.

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