La Meringata, il dolce del re goloso

La Meringata è nata alla corte del re di Polonia Stanislao Leszczynski che è passato alla storia più per la sua passione per i dolci che per le sue imprese come sovrano
La Meringata, il dolce del re goloso

La Meringata è un dolce semplice all’apparenza, che si basa nello specifico su due parti, la meringa e la panna montata o crema a supporto. A seconda della versione che si sceglie di realizzare, la problematica più comune è la montatura della panna, che deve essere bilanciata. Lo stesso vale per la crema, che viene prediletta leggera e ariosa/soffice per creare un gioco di consistenze con gli strati di meringa.

UN NOME UNA GARANZIA

Come suggerisce il nome, la meringa è la preparazione alla base della Meringata. La sua realizzazione deve essere molto curata, in modo che si amalgami bene con le altre componenti. Allo stesso tempo, però, deve mantenere la sua croccante consistenza caratteristica, così che la struttura della torta non venga compromessa.

La fase più delicata è la montatura degli albumi, soprattutto quando iniziano a montarsi e a diventare bianchi. Questo è il momento dell’aggiunta dello zucchero che va fatta in tre step, lasciando qualche minuto tra un versamento e l’altro per continuare a montare con calma e precisione.

Una volta superato questo ostacolo, la manualità è importante sia per creare un’eventuale base sia la tipica forma “a ciuffo”, per ottenere le decorazioni della torta. La meringa non va cotta ad alte temperature, ma bisogna mantenersi sui 100°C per ottenere il colore bianco che la contraddistingue. È possibile utilizzare l’eventuale meringa avanzata sbriciolandola e applicandola a lato della torta come ulteriore decorazione.

© Riproduzione riservata