Miglioratori senza emulsionanti: alleati per un’offerta “clean label”

Alleati degli artigiani per proporre al consumatore un’offerta con etichetta pulita, sono sempre più richiesti per la panificazione. Varia l’offerta, con referenze pensate anche per applicazioni specifiche
Miglioratori senza emulsionanti: alleati per un’offerta “clean label”

I miglioratori svolgono molteplici funzioni. Facilitano la maturazione dell’impasto, velocizzandone la lavorazione, migliorano l’elasticità della maglia glutinica e conferiscono volume al prodotto finito. Solo per citarne alcune. Il mondo della panificazione è quello in cui sono utilizzati maggiormente, ma sono impiegati anche in quello della pasticceria, dolce e salata, e della pizzeria.

CLEAN LABEL GARANTITA: UN PLUS

All’interno di questa categoria, il segmento dei miglioratori senza emulsionanti – qui definiti “clean label” – consente all’artigiano di non “sporcare” l’etichetta pulita dei prodotti finiti. Un plus per i consumatori, negli ultimi anni sempre più attenti ad un’alimentazione che guarda al benessere. Secondo l’edizione 2019.2 dell’Osservatorio Immagino GS1 Italy, infatti, il trend delle vendite in valore di prodotti del largo consumo che riportano in etichetta l’indicazione “100% prodotti naturali” – l’espressione italiana scelta dall’Osservatorio per individuare il peso della tendenza della clean label sugli acquisti – è infatti cresciuta del 18,2%. Questo mettendo a confronto l’anno terminante a giugno 2019 con i dodici mesi precedenti.

VENDITE: IN CRESCITA NELLA PANIFICAZIONE

I dati dell’Associazione Italiana Bakery Ingredients (Aibi) mettono a confronto i primi sei mesi del 2021 con i primi sei mesi del 2019. Si deduce che le vendite a volume in Italia dei miglioratori senza emulsionanti per la panificazione sono cresciute del 2,26%. Un dato significativo anche alla luce del fatto che quelle dell’“intera” categoria, sempre nella panificazione, rimangono più o meno stabili. Ovvero segnando un +0,64%, mentre perdono il 13,25% nella pasticceria.

TRA MULTIFUNZIONALITÀ E APPLICAZIONI SPECIFICHE

Sul fronte dell’offerta, il mercato propone diverse tipologie di prodotto. Tra cui lievito naturale madre, lievito madre inattivo con enzimi termo-regolabili. Ma anche coadiuvanti multifunzionali e referenze pensate per specifiche applicazioni. Come lievitati da ricorrenza, pasta sfoglia, pani di piccola e media pezzatura e surgelati. È a quest’ultimo segmento che appartengono I-FREEZ di IREKS ITALIA e Ibis Green Frozen di Lesaffre Italia, che ha annunciato di stare investendo proprio nella tecnologia del freddo.

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