Millefeuille Vanille

Prova la millefoglie di Carlos Maretti: un classico intramontabile rivisitato con eleganza, croccantezza perfetta e crema vellutata
Millefeuille alla vaniglia. Pasticceria francese con crema e pasta sfoglia.
Carl  Marletti
Carl Merletti
Carl Marletti
Pasticciere, scrittore, celebrità telesiva

Pasta sfoglia caramellata

500 g
Pasta sfoglia 
q.b.
Zucchero a velo

Stendere la pasta sfoglia su un piano leggermente infarinato fino a raggiungere uno spessore di circa 2 mm. Bucare tutta la superficie con una forchetta per evitare che si gonfi in cottura. Sistemare la sfoglia tra due fogli di carta da forno e poi tra due teglieCuocere in forno ventilato preriscaldato a 170°C per circa 30 minuti. Spolverare generosamente di zucchero a velo, rimuovere la teglia superiore e rimettere in forno a 200°C per pochi minuti fino a ottenere una caramellizzazione dorata e lucente. 

Per la crema diplomatica alla vaniglia

500 ml
Latte intero
1
Baccello di vaniglia Bourbon
6
Tuorli d’uovo
120
Zucchero semolato
40 g
Amido di mais
200 ml
Panna fresca liquida (da montare)
2
Fogli di gelatina (circa 4 g)

Mettere in ammollo la gelatina in acqua fredda. Scaldare il latte con il baccello di vaniglia inciso longitudinalmente e raschiato. Sbattere i tuorli con lo zucchero fino a ottenere un composto chiaro e spumoso.  Incorporare l’amido senza lavorare troppo, per evitare di rendere la crema gommosa. Versare il latte caldo a filo sul composto di tuorli, mescolando continuamente per evitare di cuocere le uova. Rimettere sul fuoco, portare a bollore dolcemente e cuocere fino a ottenere una crema densa e setosa.

Aggiungere la gelatina strizzata fuori dal fuoco e amalgamare perfettamente. Lasciare raffreddare coprendo a contatto con pellicola trasparente. Montare la panna fresca a becco d’uccello e incorporarla delicatamente alla crema ormai fredda.

Assemblaggio del Millefeuille

Tagliare la pasta sfoglia caramellata in tre rettangoli identici. Utilizzare una sac à poche con bocchetta liscia per distribuire la crema diplomatica in strati regolari e generosi sul primo rettangolo. Adagiare il secondo rettangolo sopra la crema, esercitando una pressione leggerissima per non schiacciare eccessivamente. Ripetere l’operazione e completare con il terzo strato di sfoglia. Spolverare leggermente di zucchero a velo o decorare con una glassa sottilissima per un effetto ancora più raffinato.

Far riposare in frigorifero almeno 2 ore prima di servire, così da permettere alla crema di stabilizzarsi e facilitare il taglio netto. Tagliare con un coltello seghettato riscaldato, in modo da preservare la stratificazione perfetta senza schiacciare il dolce. Abbinare a un coulis di frutti rossi per un contrasto acido che bilanci la dolcezza della vaniglia.

© Riproduzione Riservata