Gli Artigiani del Dolce: Denis Dianin

Gli Artigiani del Dolce: Denis Dianin

Viaggio in Italia alla ricerca degli Artigiani Del Dolce con Eurovo Service. In questa prima puntata, ci troviamo a Selvazzano Dentro (PD) dove Denis Dianin, Maestro AMPI conduce la sua d&g patisserie e ci racconta come è nata la sua originale ricetta della Colomba in vasocottura.

IL DOLCE SECONDO DIANIN

Se gli si chiede quale sia il suo dolce preferito, Denis Dianin risponde con difficoltà. «Vedo il dolce troppo legato ad un percorso di vita o ad uno stato d’animo, non ancorato ad un sentimento preciso», sostiene. «Per me si viene in pasticceria per un senso di godibilità, di soddisfazione di sensi e gusti, per essere coccolati, e questo per mille motivi, quindi non posso dire cosa in un determinato momento mi piacerebbe assaggiare!».

L’ESTETICA

«L’estetica di un dolce poi è fondamentale. È la prima cosa che si vede, il cliente non sa se quel dolce sarà più o meno buono (che poi lo è, chiaramente), ma se è bello attira e viene acquistato», continua il Maestro. «Un dolce attrae e seduce».

IL FORMAT

«d&g patisserie unisce più concetti – continua Dianin – Dapprima abbiamo quello del design, che lega la tradizione al design, alla ricerca, allo studio, tutto ciò che succede in laboratorio. Poi l’evoluzione ed infine il glamour, perché il prodotto di pasticceria deve avere appeal ed attrarre».

L’APERITIVO

Nella sua pasticceria del padovano si va dalla colazione coi vari lievitati alla pasticceria fresca, ma la giornata si conclude con l’aperitivo: «voglio riportare le persone a fare, proprio come una volta, l’aperitivo in pasticceria!».

LA VASOCOTTURA

Tra gli esempi dell’evoluzione compaiono sicuramente il panettone o la colomba in vasocottura, esempi che ben si identificano con la missione del locale. Grazie a questo procedimento si allunga la vita naturale del prodotto, senza conservanti.

I CONSIGLI

«Per dare vita a prodotti di altissima qualità servono materie prima di altissima qualità su questo non si discute, per questo siamo partner di Eurovo». «Un consiglio da dare ai giovani? Ne ho due: le prime regole per lavorare bene sono pulizia ed organizzazione, e poi bisogna ambire ad un sano successo personale, con pazienza, l’esperienza è una questione di tempo», conclude.

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