Nasce “invero”, la linea di pasticceria in vasocottura di Denis Dianin

Nasce “invero”, la linea di pasticceria in vasocottura di Denis Dianin

La ricerca decennale del maestro AMPI e sfociata nel progetto “invero” prende il via con una linea in vasocottura dedicata al panettone e impreziosita da dettagli del colore dell’oro

Il posto di “invero” è il mondo, ovunque si ami vivere con gusto.
Il gusto, quello vero, è nella vita: noi te lo facciamo solo mordere.

Questo il concept che sta alla base del progetto del Maestro Denis Dianin, nato da un’intuizione avuta nel 2008, quando la tecnica della vasocottura era usata soltanto in cucina e non dialogava con il mondo della pasticceria: oggi, l’evoluzione di un lungo percorso di studio, ricerca e sperimentazione decennale, prende vita con la nascita di “invero”.

La scelta del nome “invero” nasce da un gioco di parole tra “El vero”, che in dialetto veneto, terra d’origine di Dianin, significa “il vetro”, e il concetto italiano di vero, inteso come verità dell’ingrediente, del sapore e della tradizione, qualcosa di vero, genuino e autentico, che non ha bisogno di e conservanti o correttori del gusto. All’interno dei vasi proposti dalla linea “invero” sono stati pensati solo prodotti di pasticceria canonica, rivisitati e “invasati”, in modo da intensificare i sapori, unendoli in un unico straordinario connubio.

La tecnica della vasocottura, ovvero la cottura sottovuoto in vetro, permette di mantenere umidità, profumi, sapori, fragranza e proprietà organolettiche del lievitato, come fosse appena sfornato, aumentando di gran lunga il periodo di conservazione del prodotto finale: se per un panettone il periodo di vita non supera i 60 giorni, per un panettone “invero” si arriva fino a 3 anni. Gli aromi e i profumi dei prodotti si affinano durante la conservazione all’interno del vaso in vetro, materiale scelto perché più adatto alla protezione da cariche batteriche e shock termici.
Questo risultato si è ottenuto anche grazie alle analisi e alla collaborazione con l’Università di Padova e il Politecnico di Milano, riuscendo ad ottenere un prodotto che unisca tradizione e innovazione, mantenendo inalterate le caratteristiche organolettiche degli ingredienti. L’impasto del panettone segue rigorosamente la ricetta tradizionale, utilizzando una miscela di farine ricche di fibre, antiossidanti, sali minerali e ingredienti di qualità, per garantire la massima digeribilità, piacevolezza al palato, gustosità e salute.

“invero” parte quindi con i primi prodotti dedicati al Natale e al mondo del panettone con i gusti amarena, pistacchio e limone; cioccolato e arancio; cioccolato bianco, fava di Tonka, albicocca e arancio e il classico “Tipo Milano” a 19 Euro per 250 g di prodotto. I panettoni sono al momento reperibili in diversi punti vendita, sull’e-commerce dedicato a invero.it e su altri portali come Dolceitaliano.it e Buy-me.it.

Per il packaging in vetro, riciclabile e totalmente sostenibile, si è scelta la totale trasparenza del vaso in nome di quella autenticità e “verità” che “invero” vuole trasmettere a tutti: solo ingredienti scelti e selezionati, niente conservanti, nessun additivo o aromi artificiali.

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