Nella splendida cornice di Reggio Calabria, custode di uno dei più grandi tesori archeologici d’Italia, promosso da APEI – Ambasciatori Pasticceri dell’Eccellenza Italiana, il Campionato Italiano del Bergamotto è nato per celebrare e diffondere a livello internazionale questo agrume straordinario, simbolo identitario della regione calabrese. L’evento, svoltosi a Reggio Calabria il 19 luglio 2025, ha portato in finale dieci Maestri Pasticcieri selezionati tra ben 32 candidati provenienti da tutta Italia. Una giuria internazionale d’eccezione per l’occasione, composta dal Maestro Iginio Massari, i Maestri francesi Pascal Lac e Thierry Bamas, e l’Executive Pastry Chef di Harrods a Londra, Markus Bohr.
Felice Venanzi, pasticciere e co-titolare della rinomata Pasticceria Grué di Roma, ha conquistato il primo gradino del podio, aggiudicandosi premio del pubblico e finale.
Al Campionato del Bergamotto, i Maestri d’eccezione
La competizione, ideata dal Maestro Iginio Massari con l’obiettivo di valorizzare il bergamotto di Reggio Calabria come ingrediente d’eccellenza in pasticceria, ha visto trionfare Venanzi anche con il premio del pubblico.
La giuria di alto profilo, presieduta dal Maestro Iginio Massari, ha annoverato nomi internazionali della pasticceria come i pluripremiati Maestri francesi Pascal Lac e Thierry Bamas, e l’Executive Pastry Chef di Harrods a Londra, Markus Bohr. Sul palco dell’Arena dello Stretto, i giurati hanno assaggiato venti creazioni, due per ciascuno dei dieci finalisti, scelte tra le tre tipologie ammesse: torta da credenza, lievitato e torta gelato. I criteri di valutazione erano rigorosi: gusto, tecnica, estetica e, fondamentale, la valorizzazione del bergamotto di Reggio Calabria, cercando un equilibrio perfetto tra innovazione, maestria e rispetto del territorio, tra profumi e sapori dell’italianità.
Un doppio premio per Felice Venanzi
Felice Venanzi, classe 1983, è stato il protagonista indiscusso di questa prima edizione. Co-titolare della Pasticceria Grué di Roma dal 2014 con la moglie Marta Boccanera, Venanzi ha saputo portare una ventata di freschezza nel panorama dolce della Capitale, alzando significativamente l’asticella della qualità. Le creazioni che hanno permesso di aggiudicarsi il titolo sono state due capolavori che hanno saputo esaltare il bergamotto in modi differenti: “Gioia Reggina”, una raffinata torta a base frolla al bergamotto e pistacchio, con un cake al mandarino e bergamotto e una gelatina di mango e bergamotto; e “Bergamìa”, una torta gelato composta da pan di Spagna, semifreddo al mandarino e bergamotto, gelato al pistacchio e semifreddo al cioccolato bianco e vaniglia.

Oltre al prestigioso premio della giuria, Felice Venanzi ha conquistato anche il premio del pubblico. Ogni pasticciere finalista ha infatti realizzato 1.000 pezzi di uno dei due dolci presentati, permettendo al pubblico presente di decretare il proprio preferito. La creazione “Gioia Reggina” di Venanzi ha riscosso un successo clamoroso tra il pubblico. Il giudizio della giuria stampa, composta da giornalisti del settore gastronomico e culturale, ha invece incoronato il calabrese Valentino Rizzo della Pasticceria San Francesco di Spezzano della Sila.
Felice Venanzi ha espresso grande soddisfazione per il risultato: “Ammetto che mi sono pian piano appassionato al bergamotto, spinto dall’entusiasmo di mettermi alla prova con questo agrume straordinario. Sono fiero di questo premio, che condivido con mia moglie Marta Boccanera, che mi sostiene e affianca ad ogni passo, e sono fiero di portare queste creazioni nella nostra pasticceria di Roma, per allargare la conoscenza del bergamotto oltre i confini della Calabria”.
Il bergamotto alla volta del mondo
Il Maestro Iginio Massari, ideatore e promotore dell’evento, ha commentato con entusiasmo il successo della manifestazione: “Abbiamo portato alla ribalta nazionale un’altra delle eccellenze che il mondo deve invidiarci. Sono stato particolarmente soddisfatto della risposta del pubblico reggino, ma soprattutto di aver trasmesso curiosità e passione intorno a questo prodotto anche ai colleghi internazionali che sono intervenuti con me in giuria”. Un grande interesse anche da parte dei Maestri internazionali presenti, dai quali non è mancato l’apprezzamento non solo al protagonista del contest, il bergamotto, ma a tutto il popolo italiano, per il suo calore e per la bellezza dei suoi profumi, sapori e colori.
Il Campionato si conferma un valido trampolino di lancio per il bergamotto nel panorama della pasticceria italiana e internazionale, dove la creatività non ha mai limiti.