Podio chef: vincitori festeggiano con bandiere e coriandoli. Competizione culinaria, successo, team di cucina.

Cina sul primo gradino del podio al Campionato Mondiale di Pasticceria

La Cina vince il Campionato Mondiale Pasticceria FIPGC 2025, seguita da Marocco e Argentina (team femminile). L’Italia si aggiudica il premio Miglior Pralina
Podio chef: vincitori festeggiano con bandiere e coriandoli. Competizione culinaria, successo, team di cucina.

Si è conclusa a Roma, lo scorso 10 novembre 2025, la nuova edizione del World Trophy of Pastry, Gelato & Chocolate, il campionato mondiale di pasticceria organizzato dalla Federazione Internazionale Pasticceria, Gelateria e Cioccolateria (FIPGC). La competizione ha visto trionfare la Cina, che ha conquistato il gradino più alto del podio grazie a una prestazione tecnica e artistica di altissimo livello. Al secondo posto si è classificato il Marocco, mentre il terzo posto è andato all’Argentina con un sorprendente team tutto al femminile. Nonostante l’assenza dal podio generale, l’Italia ha comunque ricevuto un riconoscimento importante, aggiudicandosi il premio per la Miglior Pralina. La gara si è svolta nell’arco di due intense giornate, sotto l’autorevole supervisione del Maestro Iginio Massari, Presidente d’onore e simbolo dell’eccellenza dolciaria italiana.

Il tema natura al Campionato del mondo di Pasticceria

Il campionato mondiale ha coinvolto 11 nazioni in gara, provenienti dai cinque continenti. Ogni squadra partecipante era composta da tre pasticcieri qualificati tramite i campionati nazionali e un team manager. I concorrenti hanno avuto a disposizione 7 ore e mezza di tempo per completare tutte le creazioni richieste.

Il tema di questa edizione era “La natura: le bellezze della mia nazione”. Le squadre dovevano interpretare questo tema realizzando un totale di quattro dolci e due sculture edibili. Nello specifico, la prova prevedeva la creazione di: una scultura in cioccolato, una scultura in zucchero; due praline; una torta moderna; una monoporzione gelato.

Matteo Cutolo, Presidente FIPGC, ha sottolineato come questa edizione abbia rappresentato “un vero salto di qualità, come mai prima d’ora in termini di livello tecnico e artistico”.

Cina, Marocco e Argentina sul podio

Dopo una gara molto serrata, la Cina ha prevalso grazie al talento del giovane team composto da Lu Haoran, Sun TongTong e Liu Xinru. La loro opera vincente, intitolata “La bellezza della patria naturale”, ha saputo unire sensibilità artistica e maestria tecnica. La creazione cinese comprendeva due sculture straordinarie: una scultura in cioccolato raffigurante un panda gigante su una zattera di bambù che solca le acque, e una scultura in zucchero che rappresentava un vigoroso leopardo cinese, simbolo della maestosità delle montagne e dei fiumi della Cina.

La medaglia d’argento è stata conquistata dal Marocco. Il team, formato da Mohamed El Yazidi, Omar Eddib e Ali Gousaid, ha presentato l’opera “Escursione Botanica”, un omaggio alla biodiversità vegetale e ornitologica del Paese. Le loro sculture in cioccolato e zucchero riproducevano cicogne, simbolo di fertilità e buona fortuna. Nei dolci marocchini sono stati impiegati ingredienti pregiati come mandorle, sesamo, albicocche, cocco, ananas e menta.

A chiudere il podio, al terzo posto, è stata l’Argentina, che ha stupito la giuria con il suo team interamente al femminile: Julia Debicki, Emiliana Amandio e Trinidad Galarce. Le pasticciere argentine hanno presentato opere maestose che rappresentavano il puma e il tucano, simboli della fauna e della ricchezza naturale del Paese. I loro dolci contenevano ingredienti dal sapore esotico, tra cui mango, vaniglia, cacao, pistacchio e melograno.

L’eccellenza italiana in gara

L’Italia si è invece distinta per il premio Miglior Pralina. Il riconoscimento è andato ai maestri pasticcieri Nicolas Vella (Val della Torre, Torino), Marco Andronico (Sannicola, Lecce) e Fabio Cascio (Cento, Ferrara). Le loro praline di cioccolato erano ispirate ai frutti del bosco (come funghi e ghiande) e racchiudevano ingredienti preziosi quali lamponi, quinoa, nocciole, mandorre e caffè, dimostrando creatività e tecnica raffinata.

Tra le altre nazioni partecipanti figuravano anche Senegal, Perù, Vietnam, Messico, Colombia, Giappone e Germania.

La giuria che ha decretato la squadra campione era composta dai Team Manager delle nazioni partecipanti, ed è stata presieduta dal MOF Meilleur Ouvrier de France Thierry Bamas. La direzione tecnica e artistica dell’evento è stata affidata al Maestro Davide Malizia, considerato uno dei più autorevoli esponenti del settore a livello internazionale. La presenza di grandi pasticcieri internazionali ha reso la gara “ancora più sfidante e fonte di ispirazione per tutti”, secondo il Presidente FIPGC Cutolo.

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