
Il progetto nazionale “SI SOSTIENE in carcere”, promosso da Soroptimist International d’Italia e Fabbri 1905, ha concluso con successo una tappa significativa a Pisa. L’iniziativa, mirata al reinserimento sociale di persone detenute attraverso l’acquisizione di competenze professionali concretamente spendibili, ha coinvolto dieci detenute del Carcere “Don Bosco”. Le partecipanti hanno ricevuto un diploma ufficiale riconosciuto sul mercato del lavoro, un passo fondamentale per il loro futuro e per migliorare la vita quotidiana all’interno dell’istituto.
Il progetto sociale con Fabbri 1905, un impegno nazionale
“SI SOSTIENE in carcere” è un’iniziativa di grande impatto sociale, nata nel 2017 e rilanciata dopo la pandemia grazie a un protocollo d’intesa con il Dipartimento di Amministrazione Penitenziaria del Ministero della Giustizia. Il suo obiettivo principale è il reinserimento delle detenute attraverso corsi professionali di gelateria artigianale.
In sette anni, il progetto ha coinvolto 65 Club Soroptimist e circa 1000 detenute in tutta Italia. Per il 2025, si prevede di raggiungere 8 istituti penitenziari femminili e 15 Club Soroptimist, diplomando circa ottanta detenute. Questo entusiasmo, come evidenziato da Paola Pizzaferri, referente nazionale di Soroptimist, deriva dalla consapevolezza che il corso lascia un’eredità importante, non solo in termini di competenze tecniche ma anche di sviluppo personale e fiducia.
La tappa di Pisa: formazione e opportunità
La Casa Circondariale “Don Bosco” di Pisa è stata la quinta tappa del tour 2025 del progetto. Qui, le dieci detenute hanno partecipato a un “Corso base di gelateria artigianale”, un percorso professionalizzante che le ha introdotte ai “segreti” del mestiere. L’acquisizione di competenze spendibili sul mercato del lavoro è centrale per il reinserimento.
Inoltre, il gelato prodotto dalle allieve arricchisce i menù dell’istituto, migliorando la vita quotidiana. Al di là delle abilità tecniche, il corso ha promosso rapporti personali, metodo di lavoro e studio, e fiducia nelle proprie capacità. Tutte le partecipanti hanno ottenuto un diploma ufficiale, riconosciuto e spendibile, un trampolino di lancio per future opportunità lavorative nell’ambito della gelateria artigianale.
Il ruolo di Fabbri 1905: sapere e valori
La partnership con Fabbri 1905 è fondamentale per la riuscita del progetto, in linea con l’impegno dell’azienda per le pari opportunità e l’imprenditorialità femminile. Fabbri 1905 fornisce non solo gli ingredienti e i materiali per il percorso didattico (ricettari, grembiuli, ecc.) ma soprattutto il proprio prezioso know-how.
Il programma formativo è stato strutturato dalla docente Rosa Pinasco della Scuola Fabbri Master Class, un’istituzione riconosciuta a livello internazionale da oltre 20 anni per l’alta formazione in gelateria e pasticceria. Le lezioni, complete di teoria e dimostrazioni pratiche, hanno permesso alle allieve di padroneggiare la preparazione di diverse tipologie di gelato, dalle basi bianche e frutta alla vaniglia, dai variegati alla nocciola e ai sorbetti, fino alle tecniche di presentazione e porzionatura. La famiglia Fabbri sottolinea come “il gelato, da sempre associato a momenti di felicità, si sposi perfettamente con i valori del progetto”. L’auspicio è di ampliare ulteriormente il progetto, coinvolgendo sempre più istituti e promuovendo partnership territoriali per borse lavoro e impieghi nel settore.