Vincenzo Martinelli, Italmopa: nuovo presidente e bilancio positivo 2024.

Italmopa: bilancio positivo 2024 e nuova presidenza

Assemblea Generale Italmopa: volumi produttivi in crescita ma fatturato in contrazione, Vincenzo Martinelli eletto Presidente per il biennio 2025-2026
Vincenzo Martinelli, Italmopa: nuovo presidente e bilancio positivo 2024.

L’Assemblea Generale di Italmopa – Associazione Industriali Mugnai d’Italia (Federprima/Confindustria), riunitasi il 13 giugno 2025 a Roma, ha diffuso i dati ufficiali sull’andamento economico del comparto molitorio nazionale nel 2024, mostrando un quadro a “chiaroscuro” come sottolineato dal Presidente Andrea Valente. Nonostante un andamento positivo dei volumi produttivi per entrambi i comparti, frumento tenero e frumento duro, la significativa contrazione dei prezzi ha determinato una riduzione complessiva del fatturato. L’assemblea ha inoltre eletto Vincenzo Martinelli come nuovo Presidente per il nuovo biennio 2025-2026.

Bilancio Italmopa 2024: volumi in crescita, fatturato in contrazione

Nel 2024, il comparto della macinazione, sia del frumento tenero sia del frumento duro, ha registrato un andamento positivo dei volumi produttivi. I volumi di sfarinati prodotti dall’Industria molitoria nazionale hanno raggiunto 8.323.000 tonnellate, con un incremento del 2,1% rispetto al 2023 (8.151.000 tonnellate). Il volume complessivo dei prodotti dell’industria molitoria italiana, inclusi i sottoprodotti, ha toccato i 11,837 milioni di tonnellate, rispetto ai 11,608 milioni di tonnellate del 2023.

Nonostante la crescita dei volumi, il fatturato complessivo del comparto si è attestato a 4,708 miliardi di euro, registrando una contrazione dell’11,4% rispetto ai 5,314 miliardi di euro del 2023. Questa riduzione è stata causata dalla significativa contrazione delle quotazioni di farine, semole e sottoprodotti di macinazione, conseguenza del rientro dei principali costi di produzione dopo i picchi del 2022. Il Presidente uscente Andrea Valente ha commentato che il 2024 presenta un “bilancio in chiaroscuro”, evidenziando le doti competitive del settore nonostante le criticità strutturali del sistema Italia.

Frumento tenero, l’andamento del comparto

Il comparto della macinazione del frumento tenero ha visto un incremento complessivo dei volumi produttivi di farine stimato nel 3,8%, passando da 4,146 a 4,303 milioni di tonnellate. In particolare, il principale canale di commercializzazione, quello della panificazione e dei prodotti sostitutivi, ha registrato una crescita incoraggiante del 5,5%, trainata dalla grande distribuzione e da una crescente diversificazione dell’offerta.

Sono proseguiti i trend positivi per i canali pizza (superiore al 3,0%), pasta fresca (+2,0%), e soprattutto l’export (+11,9%), grazie al crescente apprezzamento estero per l’alta qualità e versatilità delle farine italiane. In leggera contrazione (-0,9%) è risultata la produzione di farine destinate al comparto dolciario, mentre il volume di farine venduto sugli scaffali ha subito una riduzione del 7,1%, confermando un ridimensionamento post-Covid. Il fatturato 2024 del comparto a frumento tenero è stimato in circa 2,360 miliardi di euro, una riduzione del 7,6% rispetto ai 2,555 miliardi del 2023, principalmente a causa della riduzione media del prezzo delle farine (-6,1%) e dei sottoprodotti (-27,3%), e della contrazione delle quotazioni della materia prima frumento tenero (-10,5%).

L’andamento del comparto del frumento duro,

Per il comparto della macinazione del frumento duro, è stato stimato nel 2024 un incremento complessivo di circa lo 0,4% nella produzione di semole. Questo riflette una domanda sostanzialmente stabile (+0,3%) proveniente dall’Industria pastaria, che rimane il principale canale di sbocco9. L’andamento positivo dell’export di pasta alimentare (+1,0%) è stato parzialmente controbilanciato da una nuova contrazione dei consumi interni (circa 1 punto percentuale).

Il fatturato del comparto a duro ha subito una riduzione significativa, attestandosi a 2,348 miliardi di euro rispetto ai 2,759 miliardi di euro del 2023 (-14,9%). Questa flessione è attribuibile alla marcata riduzione delle quotazioni medie sia delle semole (-13,2%), sia dei sottoprodotti di macinazione (-28,6%), conseguente in particolare alla drastica riduzione del costo della materia prima frumento duro (-17,0% circa) rispetto al 2023.

Vincenzo Martinelli eletto Presidente Italmopa 2025-2026

Durante l’Assemblea annuale, Vincenzo Martinelli (Candeal Commercio) è stato eletto nuovo Presidente di Italmopa per il biennio 2025-2026, succedendo ad Andrea Valente. Il neopresidente sarà affiancato da quattro Vicepresidenti: Francesco Vacondio (Molini Industriali) e Fabio Viani (Molino Pasini) per la Sezione Molini a frumento tenero, Clelia Loiudice (Semolificio Loiudice) e Federica Grassi (Molino Grassi) per la Sezione Molini a frumento duro.

Vincenzo Martinelli ha espresso gratitudine per la fiducia e l’intenzione di proseguire l’ottimo lavoro del suo predecessore. Tra le sue priorità, ha annoverato lo sviluppo delle relazioni e della collaborazione con le altre componenti delle filiere frumento, promuovendo una crescita equilibrata e un confronto permanente tra le parti. Un punto focale sarà la questione della qualità della materia prima, considerata un fattore imprescindibile per garantire una giusta marginalità a produttori e all’intera filiera.

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