Olivieri 1882 entra a far parte del Gruppo Bauli

Una nuova preziosa alleanza nel mercato dolciario, quella tra Olivieri 1882 e il Gruppo Bauli, per portare l'eccellenza artigianale della pasticceria italiana nel mondo, con forza industriale e anima artigiana
Olivieri 1882 entra a far parte del Gruppo Bauli

Il Gruppo Bauli, una realtà storica e leader di mercato nel settore dolciario, ha recentemente annunciato un’importante operazione: l’acquisizione di una quota di maggioranza di Olivieri 1882, storico laboratorio di pasticceria artigianale fondato nel
1882 ad Arzignano (VI). Questa alleanza strategica, resa nota il 15 maggio 2025, è pensata per unire la struttura organizzativa solida e il dipartimento R&D all’avanguardia di Bauli con l’anima artigiana e la visione e agilità di Olivieri 1882, con l’obiettivo condiviso di elevare e diffondere l’eccellenza artigianale italiana nel mondo. Olivieri 1882 manterrà la sua piena autonomia, conservando la propria identità e la guida della famiglia, oggi costituita da Nicola e Andrea Olivieri, appartenenti alla quinta generazione.

Olivieri 1882 e Bauli, l’accordo tra colonne portanti

Il Gruppo Bauli ha annunciato in data 15 maggio 2025 l’acquisizione di una quota di maggioranza dello storico Olivieri 1882. Questo accordo segna un nuovo capitolo nella storia dolciaria e l’ingresso di Bauli nel capitale di Olivieri 1882 è descritto da Nicola Olivieri, CEO di Olivieri 1882, come una “scelta strategica e di visione”. La mossa è vista come una “nuova alleanza fondamentale per portare l’eccellenza artigianale italiana nel mondo”. Questa unione è fondata su valori comuni: qualità assoluta, rispetto per la tradizione e visione internazionale.

Visioni e valori comuni

Olivieri 1882, guidata oggi da Nicola e Andrea Olivieri, rappresentanti la quinta generazione della famiglia , ha saputo conquistare una posizione di rilievo nella produzione dei grandi lievitati artigianali. Si è affermata come simbolo di eleganza italiana e innovazione del gusto. La sua forza risiede nell’ anima artigianale, in un processo produttivo certificato dall’Università di Padova che permette di gestire alti volumi senza compromettere la qualità , e nella sua cultura digitale. Queste caratteristiche la rendono un ambasciatore contemporaneo della pasticceria italiana nel mondo. Il Gruppo Bauli, dal canto suo, è riconosciuto come una realtà storica e leader di mercato, forte di un eccellente centro di ricerca e sviluppo e un know-how organizzativo internazionale.

L’unione tra Bauli e Olivieri 1882 non è vista come un’assimilazione, ma come un percorso di sostegno alla crescita. Fabio Di Giammarco, CEO del Gruppo Bauli, chiarisce: “Non siamo qui per cambiare Olivieri 1882, ma per sostenerne la crescita con rispetto e visione condivisa”. Nicola Olivieri spiega la scelta di Bauli come partner ideale, sottolineando il centro di ricerca e sviluppo e il know-how organizzativo internazionale di Bauli. Secondo Olivieri, questa combinazione offre la struttura necessaria per portare l’eccellenza artigianale italiana a un livello ancora più alto, accelerando il percorso di espansione globale. L’incontro tra le due storie italiane unisce la struttura organizzativa solida e il dipartimento R&D all’avanguardia di Bauli con la visione e l’agilità di uno dei brand più dinamici della pasticceria Made in Italy. L’obiettivo congiunto è chiaro:portare l’arte della pasticceria italiana nel mondo, con forza industriale e anima artigiana.

Nonostante l’ingresso nel Gruppo Bauli, Olivieri 1882 continuerà a operare in piena autonomia. Verranno mantenuti l’identità, il team e la libertà creativa che hanno rappresentato i fattori chiave del suo successo. Nicola Olivieri ha confermato che continuerà a guidare l’azienda, in piena coerenza con i valori e la qualità che l’hanno sempre contraddistinta. Il ruolo del Gruppo Bauli sarà quello di accompagnare Olivieri 1882 in un’evoluzione fedele alla sua essenza, offrendo il proprio supporto e la propria struttura per l’accelerazione dell’espansione globale.

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