APEI celebra il “Rinascimento del Gusto” a Firenze

APEI celebra il "Rinascimento del Gusto a Firenze" con Maestri pasticceri, degustazioni di alta pasticceria italiana e tributo all'arte in S. Maria Novella
APEI celebra il “Rinascimento del Gusto” a Firenze

L’Associazione Ambasciatori Pasticceri dell’Eccellenza Italiana (APEI), presieduta dal Maestro Iginio Massari, ha annunciato il suo annuale Seminario Pubblico nella magnifica cornice di Firenze. Una giornata dedicata all’alta pasticceria italiana e alla celebrazione del “Rinascimento del Gusto”. L’appuntamento, fissato per il 18 maggio, promette un incontro tra Maestri pasticcieri, esperti del settore e appassionati, nonchè un’occasione straordinaria per valorizzare il patrimonio culturale e gastronomico italiano.

APEI, il Rinascimento del gusto

Il suggestivo Chiostro Maggiore di Santa Maria Novella è il fulcro dell’evento. Dalle 15.00 alle 19.00, dodici postazioni dei Maestri dell’Alta Pasticceria e della Gelateria per presentare pièce artistiche e creazioni mignon, tutte ispirate al tema della giornata: “Rinascimento del Gusto”. Un vero e proprio viaggio attraverso i sapori dell’eccellenza italiana, accompagnati dai vini dolci dell’azienda vitivinicola de La Forre 5634.

Rinascimento, tra arte e tradizione fiorentina

Il tema del Rinascimento non è solo un filo conduttore gastronomico, ma costituisce un omaggio alla storia e alla cultura di Firenze. Durante il seminario, reinterpretazioni in chiave dolce di temi, opere e personaggi iconici del Rinascimento, come Leonardo da Vinci e Filippo Brunelleschi, per un dialogo affascinante tra passato e presente, arte e artigianato.

Il futuro della pasticceria: formazione e scambio

L’evento dedica un’attenzione particolare alla formazione e al futuro della pasticceria italiana. Presente una delegazione del Compartimento Giovani della Federazione Italiana Cuochi, guidata da Domenico Anglani, Referente per la regione Toscana. Presenti anche numerosi studenti delle scuole alberghiere, favorendo lo scambio di conoscenze e ispirando le nuove generazioni di professionisti.

Le voci dell’evento: tra arte, gusto e valori italiani

L’importanza dell’evento è sottolineata dalle parole dei protagonisti. La Sindaca di Firenze, Sara Funaro, evidenzia il felice connubio tra l’estetica dei luoghi fiorentini e l’arte del gusto. Sottolinea come l’abilità dei Maestri pasticcieri rinnovi la tradizione dolciaria fiorentina, arricchendo il patrimonio cittadino e offrendo un’esperienza indimenticabile. L’iniziativa unisce l’eccellenza e un importante gesto di solidarietà, perché la bellezza sia patrimonio di tutta la comunità.

“La pasticceria è un’arte che, come il Rinascimento, si fonda su creatività, tecnica e passione – afferma il Maestro Iginio Massari –. È un linguaggio universale che parla di bellezza, di cura del dettaglio e di ricerca dell’eccellenza. Questo evento è un’occasione per celebrare questi valori, condividerli con il pubblico e valorizzare il patrimonio culturale e gastronomico del nostro Paese. Il Seminario Pubblico di APEI è un evento unico, ma soprattutto un’occasione per celebrare l’eccellenza della pasticceria italiana, la ricchezza della cultura fiorentina e i valori del Rinascimento, in un connubio di gusto, arte e tradizione”.

Aldo Cursano, presidente di Confcommercio Toscana, aggiunge che “Firenze si conferma capitale del gusto e dell’eccellenza artigianale grazie a eventi come questo. Un ponte fra tradizione e innovazione, tra sapere antico e creatività moderna. Ospitare Maestri di tale calibro è un segno del ruolo centrale di Firenze come crocevia di talenti. Eventi come questo ricordano che la qualità nasce dalla cura del dettaglio, dalla passione e dalla condivisione”.

APEI e l’impegno sociale

Un elemento centrale dell’evento è l’impegno sociale. APEI dimostra il suo legame con il territorio donando 3.000 pezzi di Panfrutto da 250 grammi a realtà benefiche di Firenze.

Nel Refettorio del Chiostro di Santa Maria Novella presente anche una mostra speciale: undici pezzi inediti di uova in cioccolato del Maestro Nicola Giotti, anch’essi a tema Rinascimento del Gusto.

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