Mattia Ricci

Matti Ricci, si può dire senza tema di smentita, è nato con le mani in pasta. Rappresentante della terza generazione di panificatori, fin da piccolo frequentava il forno del nonno e del papà. “Ancora oggi per la quasi interezza della nostra produzione impieghiamo il lievito madre di mio nonno prodotto nel 1967, prima che diventasse una moda. Un’altra moda che i Ricci hanno anticipato è la tecnologia del freddo con il fermo lievitazione in frigorifero e il successivo passaggio dal frigorifero al forno”. 

Insieme al lievito madre e alle farine del territorio quello che caratterizza i prodotti di Mattia è l’acqua delle sorgenti del Volturno, le uova fresche provenienti da allevamenti molisani, l’olio EVO molisano e il miele di alta montagna proveniente dal vicino Parco Nazionale d’Abruzzo. “Abbiamo una linea a filiera controllata. Collaboriamo con un piccolo molino abruzzese che ha campi di coltivazione in Abruzzo in Molise”. L’attenzione al territorio passa anche per la sostenibilità ambientale. Infatti, il laboratorio è alimentato da energia prodotta dal fotovoltaico mentre tutta la parte di refrigerazione, come la macchina del gelato o quella della crema, attua il ricircolo dell’acqua. 

Molti dei prodotti sono in vendita anche nello shop online. Un progetto che Mattia sta portando avanti è il rifacimento dell’e-commerce che aprirà anche al mercato estero, in fase iniziale Francia e Germania ma con l’idea di ampliare la gamma dei Paesi. Nella nuova versione sarà possibile acquistare l’intera produzione, comprensiva dei pani e delle marmellate e confetture sempre di produzione propria. “I miei best seller sono sicuramente il pane casereccio, il panettone e la colomba. In particolare, con panettone e colomba abbiamo conquistato diversi premi come Re Panettone, Una Mole di Panettoni e quelli assegnati da Gambero Rosso”.