Veronica Leoni e Lucia de Prai fotografate a Pastry Best da Thorsten Stobbe.
Pastry Best è il simposio tecnico sulla pasticceria contemporanea organizzato annualmente dalla scuola di Petra Molino Quaglia. La nuova edizione si terrà nell’antico molino della famiglia Quaglia dal 19 al 20 febbraio 2024 e sarà come sempre organizzata per dare nuovi stimoli ai pasticcieri italiani con lavori tecnici di squadra e relazioni in auditorium su temi legati alla comunicazione ed alla gestione della pasticceria.
E come ogni anno il momento di scegliere il tema portante è denso di dibattiti su come bilanciare nel programma le tecniche di produzione con le tecniche di vendita e comunicazione.
Cosa è più importante tra le due in questi tempi? Dobbiamo alzare l’asticella della qualità del prodotto o quella del servizio? Dobbiamo variare l’assortimento in vetrina o attivare nuovi canali di vendita? Come riallineare i costi in uno scenario di forte inflazione? Come promuoversi nel mutevole mondo dei social network e dei motori di ricerca?
Credo che nessuno di questi temi prevalga sugli altri per importanza e che tutti meritino la valutazione di soluzioni urgenti, perché i comportamenti dei consumatori sono cambiati dopo la pandemia e gli scenari futuri richiedono la capacità di prendere decisioni su una diversa gestione della pasticceria per adeguare l’offerta ai tratti di una nuova domanda.
Così sull’onda di queste considerazioni il titolo del prossimo Pastry Best sarà il passaggio generazionale su tecniche di produzione economicamente sostenibili, attenzione alla filiera degli ingredienti di base, lettura dei nuovi comportamenti di acquisto dei consumatori finali, tecniche di comunicazione social per la promozione della propria pasticceria, tecniche utili ad affrontare i cambiamenti indotti da alta inflazione.
E siccome Pastry Best è nato come evento per fare squadra, perché non indichi un argomento che ritieni importante cliccando qui.
