Istituto Chocolier, Rossana Bettini confermata alla presidenza

L’assemblea plenaria ha nominato il nuovo cda. Programmati i corsi autunnali per chocolier e novità a livello di comunicazione
Istituto Chocolier, Rossana Bettini confermata alla presidenza

L’assemblea dell’Istituto Internazionale Chocolier ha confermato alla guida dell’associazione Rossana Bettini. Novità all’interno del cda, che vede Luigi Odello nel ruolo di vicepresidente, mentre l’amministratore delegato sarà Gian Paolo Braceschi.

La nuova formazione ha presenziato a Pontedera, in Toscana, assieme ai direttori di Amedei, Baratti&Milano e Domori (partner dell’associazione) ai corsi per chocolier assaggiatori e chocolier trainer, tenutisi nella sede di Amedei, con l’obiettivo di trasmettere ai futuri mastri cioccolatieri tutti i “segreti” di un’arte millenaria.

L’incontro è stato occasione per pianificare i nuovi corsi, che si terranno a ottobre a Bra, nella sede di Baratti&Milano, e a novembre alla boutique Domori in piazza San Carlo a Torino.

Con il rinnovo del cda sono state messe sul tavolo anche le strategie di comunicazione, tra cui l’inserimento del nuovo logo Iic nei cataloghi prodotto dei partner, la realizzazione di social card e altre forme di fidelizzazione, l’integrazione del nuovo sito, l’istituzione di targhe da consegnare ai partner e l’introduzione di un patentino differenziato da rilasciare a chi supera i corsi Chocolier.

Analisi sensoriale scientifica per formare i futuri chocolier

L’Istituto Internazionale Chocolier è un’organizzazione scientifica e indipendente aperta alle imprese, ai professionisti e agli appassionati di cioccolato di tutto il mondo.

Raggruppa coltivatori di cacao, commercianti di materie prime, costruttori di attrezzature, produttori di cioccolato, cioccolatieri, pasticceri e operatori della comunicazione; istituti di ricerca, università e laboratori; consumatori che desiderano imparare a riconoscere, apprezzare e utilizzare al meglio il cioccolato eccellente.

L’Istituto basa la sua attività sull’applicazione dell’analisi sensoriale scientifica, esplicandola mediante seminari, corsi e workshop. Attraverso la formazione, l’Istituto intende generare figure professionali, con diverso livello di specializzazione, in grado di mettere in relazione le caratteristiche percepite con la materia prima e le tecnologie utilizzate.

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