Chiara Rasparini: le mani in pasta, le dita sulla tastiera

Dal panificio del bisnonno alle creazioni minimal e fresche, raccontate con un dialogo sincero alla community di amici e follower
Chiara Rasparini: le mani in pasta, le dita sulla tastiera

Classe 1992, da Piacenza, Chiara Rasparini è la perfetta rappresentante di quella nuova generazione di pasticcieri che ha compreso in pieno non solo l’importanza di usare i social al servizio della propria costruzione di identità, ma anche come strumento di fidelizzazione ed engagement del pubblico. Sino ad affiancare alle mani in pasta anche le…dita sulla tastiera. Pasticciera e social media manager, dallo scorso settembre Chiara è uno dei 10 Creators of Tomorrow italiani selezionati da Meta (ex Facebook), per rappresentare la prossima generazione di voci che stanno contribuendo alla nascita di una nuova ondata di contenuti digitali e originali

D: Un piede nel futuro e un passato nella pasticceria che arriva da lontano…

R: La passione per la pasticceria è arrivata grazie all’attività di famiglia, un panificio e gastronomia dalla tradizione centenaria, appartenente al mio bisnonno. Quando ero bambina mia mamma mi chiedeva di aiutarla mentre serviva la clientela, montandole in planetaria le uova con lo zucchero, e tutto penso sia nato da lì. La cosa buffa però è che i miei genitori, quando iniziarono a conoscersi da ragazzini, si trovavano per andare insieme in edicola ad acquistare riviste di dolci per poi correre a casa a cucinarli, quindi si, la passione per la pasticceria l’ho sempre avuta nelle vene! Il panificio di famiglia è ancora presente, attività che porta avanti mia mamma da diversi anni.

D: Cosa ami di più del tuo lavoro?

R: Il fatto che quando preparo torte stacco completamente, è lavoro ma è anche una forma di relax perché mi immergo totalmente nel mio mondo, senza alcun tipo di distrazione. Il fatto di dover creare contenuti digitali, ovvero registrare tutta la preparazione, ogni step della ricetta per poi montare, scattare foto e condividere le videoricette è stata una grande sfida per me perché ho dovuto imparare in completa autonomia, formarmi e gestire tutto quanto da sola.

D: C’è un dolce che ti rappresenta più di altri?

R: Il dolce che mi rappresenta di più è una torta che amo: la Foresta Nera, un morbido pan di spagna al cacao che racchiude un ripieno di dolce panna con croccanti scaglie di cioccolato e pungenti amarene! Essendo nata in una gastronomia amo la cucina in generale e tra dolce e salato forse sceglierei salato, ma questo perché non amo i dolci troppo zuccherosi e stucchevoli, infatti i miei sono abbastanza leggeri rispetto ad altri.

D: Come definiresti il tuo stile?

R: Dal punto di vista estetico il mio stile penso sia minimal e fresco, amo i colori tenui e pastello, cosa che viene rispecchiata nel mio feed. In termini di comunicazione cerco di interagire più che posso con i miei follower, mostrando loro ogni giorno il dietro le quinte del mio lavoro, spaziando da diversi ambiti della mia vita lavorativa e privata, è come se parlassi ad una cerchia di amici super affezionati a me.

D: In un mondo social così affollato, come costruirsi un posizionamento?

R: Gestisco questa attività da ormai 6 anni e sono sempre stata una persona molto chiara e trasparente con la mia community, consigliando solo prodotti e attività in cui credo fortemente. Credo di essere sui social cosi come sono nella vita di tutti i giorni, senza indossare alcun tipo di maschera e penso che apprezzino questo, oltre al fatto che tengo molto a rispondere privatamente ad ognuno di loro che mi scrive per un consiglio o bisogno.

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