Giornata nazionale della cioccolata in tazza

Il 13 novembre si festeggia la giornata nazionale della cioccolata in tazza, un prodotto amato e apprezzato da tutti a tutte le età, in particolar modo durante la stagione invernale e autunnale
Giornata nazionale della cioccolata in tazza

La Perla di Torino e Cioccolateria Velt

Nonostante l’evidente golosità, non è ancora facile trovare in tutti gli indirizzi una vera cioccolata in tazza di qualità, che sia stata lavorata da zero dal cioccolatiere o dal barista, a partire da cioccolato selezionato e poi servito in modo da poterne apprezzare veramente il sapore e le qualità aromatiche. 

C’è ancora chi fa parecchia confusione tra cioccolato e cioccolata, una discrepanza che ha origine storiche molto antiche nella lingua italiana: ricordiamo che di solito questo secondo termine viene utilizzato per indicare la bevanda, proprio la cioccolata in tazza, al bicchiere o dovunque la si voglia degustare. Sia in purezza, che aromatizzata. Ecco due esempi di cioccolata in tazza in Italia a confronto: 

La cioccolata classica de La Perla 

La Perla di Torino nasce nel 1992 dal fondatore Sergio Arzilli. Dalla lavorazione scrupolosa di tutti i passaggi della filiera, è nato il tartufo di cioccolato La Perla che è oggi uno dei prodotti più riconosciuti in Italia e non solo. La cioccolata calda in tazza non poteva non essere servita in uno dei riferimenti storici per il cioccolato e così la ritroviamo presso La Perla Coffee Experience, uno speciale corner dedicato alle bevande calde e fredde, il caffè in particolare, che si trova all’interno del negozio La Perla a Torino. 

Nel menu di Via Catania 9 si può scegliere di assaggiare la cioccolata calda artigianale che viene preparata sciogliendo sul momento una tavoletta di cioccolato La Perla a scelta del cliente tra cioccolato al latte, fondente a diverse percentuali di cacao, gianduja, senza zuccheri aggiunti e la Latte senza Latte, completamente vegana e realizzata con latte di cocco. Una preparazione espressa dunque e pensata per rispondere ai differenti gusti, a cui si può scegliere di aggiungere su richiesta la panna. La stessa cioccolata poi viene utilizzata anche per un’altra preparazione in carta, quella del bicerin piemontese, con aggiunta di caffè e panna liquida. Infine, viene servita anche nella versione estiva, quindi a freddo che ha come base il cioccolato La Perla Latte senza Latte, per un gusto ancora più fresco anche durante le stagioni più calde.  

La cioccolata take away di Velt 

Livia Tommasino ha aperto la sua cioccolateria, Velt, nel 2021 e ha riscosso da subito moltissimo successo tra i romani, nonostante la conoscenza molto parziale del mondo cioccolato in città, vuoi anche per le temperature, che fanno associare la cioccolata in tazza a un prodotto da bar che parte da un preparato confezionato. Livia dunque nella sua cioccolateria si appresta a proporre un prodotto di qualità ma in un formato comodo e molto accessibile, take away. La cioccolata, preparata con cioccolato, cacao, zucchero e latte direttamente in cioccolateria si può gustare in qualsiasi momento della giornata in purezza, senza panna o topping, da abbinare solamente ai cucchiaini di cioccolato al latte monorigine, bianco o fondente che Livia realizza in cioccolateria. 

Quella della cioccolata calda per Livia ma anche per Roma è un po’ una sfida: qui i clienti sono abituati ad assaggiare il prodotto o al bar, come dicevamo prima, o comunque con un servizio quasi di ristorazione, seduti al tavolo, con altri accompagnamenti (biscotti, panna etc). La nuova frontiera invece è quella di proporre un prodotto di qualità, in purezza, non addizionato, dal gusto intenso ma estremamente trasversale. Da portare in giro in qualsiasi momento della giornata. 

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