Café Merenda, cibi del ricordo

Café Merenda, cibi del ricordo

Café Merenda: Chiara Caruso e Claudia Tiberti, da blogger a imprenditrici con le ricette della nonna

C’è chi li chiama comfort food, cibi di tradizione che portano indietro le lancette dell’orologio, o che semplicemente fanno sentire bene. A noi piace chiamarli ricordi.
Da poco più di un mese al numero 6 di via Magrini, nel quartiere Marconi di Roma, tira un’aria diversa, un’aria che sa di crostate della nonna e torte flufflose (omaggio a Monica Zacchia), di zabaione espresso e pane, burro e marmellata. Tira aria di Café Merenda.

Due blogger, una pasticciera e la magia di acqua e lievito
Un piccolo angolo di paradiso per i golosi creato da Chiara Caruso, autrice di Cucinando con mia sorella, e Claudia Tiberti firma di Verdecardamomo. Due blogger passate dalla tastiera alla cucina.
Accanto a Chiara e Claudia, a “sporcarsi le mani” c’è Alessandra D’Amato che si occupa del laboratorio di pasticceria.
«Per definire la linea – ci racconta Chiara – abbiamo collaborato con Armando Palmeri, pastry chef di alto livello. Lui ci ha fatto conoscere Alessandra che fin da subito ha preso le redini del laboratorio con professionalità, competenza e fantasia».
Insieme hanno selezionato, corretto, sistemato le ricette della famiglia di Chiara badando «più alla sostanza che alla scenografia».
«Abbiamo voluto una proposta gastronomica casalinga in un ambiente familiare con pochi posti a sedere – continua Chiara – Conoscevo già il quartiere per la mia precedente attività di gelateria e l’ho scelto appositamente per la sua dimensione “familiare”. I nostri, quindi, sono clienti della merenda o della colazione lenta. Al pomeriggio invece quello che più piace è il classico pane burro e marmellata con un bicchiere di latte o una cioccolata calda. Il pranzo è il momento delle zuppe, calde e accoglienti come è tutto il locale».

Ricette di casa, mercato e un laboratorio a vista
«Ogni mattina andiamo al mercato per scegliere personalmente i prodotti migliori. Non ci fermiamo al km zero, ma cerchiamo di scegliere materie prime di qualità e di stagione». Da qui nascono le proposte dolci e salate che vengono preparate “live”. «Non abbiamo voluto creare un filtro tra laboratorio, magazzino e locale – racconta Chiara – Mi piace l’idea che i nostri clienti possano vedere come prepariamo le nostre torte».

Alessandra D’Amato, l’emozione di un impasto che cresce
Alessandra è l’anima dolce di Café Merenda. A lei che si emoziona «a vedere un impasto che cresce e la vita che nasce da acqua, farina e lievito», Chiara ha affidato il laboratorio di pasticceria.
«Mi sono innamorata del progetto fin dalla prima chiacchierata con Chiara. In comune abbiamo l’attaccamento alle tradizioni, l’attenzione per la scelta degli ingredienti e un odio profondo per gli sprechi. E, ovviamente, la passione per questo lavoro. Senza la passione per questo lavoro non vai da nessuna parte. Credo sia proprio questo che fa la differenza di Café Merenda. Sono certa che siano tanti i posti in cui si trovano dolci buoni e arredamenti di design, ma in ultima analisi sono le persone che ci lavorano il segreto del successo di un locale», conclude Alessandra.

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