di Elisabetta Cugini
Classe 1975, Laura profuma di zucchero e talento. Il suo sorriso contagioso e il celeste degli occhi ornato da rosse sfumature, ti fanno sentire a contatto con un’eterna bambina, giocosa e creativa. Ma è anche molto preparata e paziente, dolce e decisa al contempo. Uno dei suoi principi è da sempre quello di intraprendere una strada che la appassioni in un ambiente piacevole, ricco di stimoli e opportunità di crescita. Inseguendo tali principi, nonostante la laurea in Conservazione dei beni culturali e il dottorato in Storia dell’arte, Laura lascia la carriera universitaria e si ritrova nel bel mezzo di una crisi. Intanto decide di aiutare il suo ragazzo, nonché quotato chef, nel ristorante da poco inaugurato. Si ritaglia lo spazio dedicato alla produzione dei dolci e inizia a metterci del suo. L’insidioso pensiero di aver buttato all’aria una vita di studi, pian piano cede il passo a una nuova passione: inizia a fare ricerche e aggiornarsi su internet per saperne di più sull’arte decorativa e in particolare sulla ghiaccia reale. Una tradizione di famosa provenienza anglosassone, ma che in realtà appartiene al nostro Sud. Basta pensare alla pastiera napoletana, ai Papassini o Coricheddos sardi (biscottini ricoperti di pasta di zucchero, finemente decorati con la ghiaccia reale). Laura si rende conto che la materia s’incrocia con la sua passione per l’arte e si reinventa cake designer, o meglio “creativa” della decorazione, unendo cultura artistica a tecniche di alta pasticceria, tradizioni di Paesi lontani con gusto e tradizione pasticciera italiana. Ma lasciamo che sia lei a raccontarsi…
