Domori, riferimento nel mondo del cioccolato gourmet, ha presentato il raccolto criollo 2014, a Milano presso l’Hotel Trussardi.
Il criollo è la varietà più rara e pregiata del cacao e rappresenta solo lo 0,001% del totale cacao prodotto nel mondo.
“Il raccolto criollo 2014 – ha dichiarato Gianluca Franzoni, – fondatore e anima dell’azienda- ha raggiunto l’eccellenza”.
Un risultato straordinario, frutto di anni di studi e sperimentazioni: nuovi sistemi di innesto, irrigazione e fertilizzazione, che hanno permesso di riscoprire questa varietà tanto rara e pregiata di cacao.
La tostatura lenta, che esalta gli aromi naturali della fava di cacao, e la fermentazione delicata, conferiscono al cioccolato Domori una straordinarietà di gusto e di aromaticità.
Alla degustazione guidata da Gianluca Franzoni, ho assaggiato le tavolette Domori: Porcelana (70%) con note di pane, burro e marmellata; Chuao (70%) dà un’immediata percezione di mandorla seguita da note di miele, vaniglia e crema di latte; Canoabo 70% con note di crema di latte, datteri e mandorla; Puertomar (75%) presenta note di panna, spezie, mandorla e marmellata di ciliege. Tutti caratterizzati da un gusto elegante e straordinariamente rotondo. E per finire il 100% Criollo pasta di cacao, con una prossimità assoluta alla frutta secca e un equlibrio quasi immediato. Una vera unicità nel panorama mondiale del cioccolato.
Gusto, rotondità, persistenza e naturale dolcezza sono le caratteristiche distintive delle tavolette Domori.
Passione e amore verso la materia prima, quelle del suo fondatore.
Annabella Laviano