Una grappa solidale

Mazzetti D’Altavilla, plurisecolare Distilleria presenterà la “grappa solidale” che promuoverà il “Progetto sarah – Onlus”. la presentazione ufficila eavverrà il 2 settembre a San Martino Alfieri (At)
Nasce in Casa Mazzetti la “Grappa Solidale” a sostegno del grande impegno condotto in Madagascar dal “Progetto Sarah – Onlus”, intitolato alla memoria di Sarah Bergoglio, studentessa astigiana prematuramente scomparsa nel 2007. Il progetto dà continuità alla volontà di Sarah nell’aiutare dei bambini… sfortunati solo di essere nati nella parte sbagliata del mondo! Sarah aveva voluto aiutare a distanza due bimbi preannunciando ai suoi genitori, che avrebbe destinato la sua futura vita al servizio dei più poveri. Ora è il “Progetto Sarah” che porta avanti la sua volontà, con una solidarietà che anima una serie di iniziative, mirate in particolare, alla costruzione di scuole e di infrastrutture per l’infanzia nell’isola-stato africana del Madagascar. Un messaggio umanitario che vede ora anche coinvolta umanamente e in prima fila la Mazzetti d’Altavilla. Durante la serata di venerdì 2 settembre sarà infatti  presentata la nuova “Grappa Solidale” di Mazzetti d’Altavilla – Distillatori dal 1846. Un prodotto voluto da Progetto Sarah, a base di vinacce di uve piemontesi, contenente una preziosa e purissima stecca di vaniglia acquistata in Madagascar, nel villaggio di Androvolo, dove il “Progetto Sarah” attualmente opera. Si tratta di una bottiglia (con astuccio litografato e personalizzato) realizzata in numeri limitati e prenotabile e/o acquistabile tramite offerta, già dal mese di settembre (Rif. Aldo Bergoglio : 345.4461556 – aldoberg@libero.it – www.progettosarah.org).
Un incontro unico tra sapori e aromi derivanti dalle vinacce piemontesi e l’autentica vaniglia del Madagascar; che proietta Mazzetti d’Altavilla, la grapperia situata in cima alla collina di Altavilla Monferrato, in una sfera di solidarietà internazionale a partire proprio dalle terre che nel 1846 ne hanno visto la fondazione.
    
 

© Riproduzione riservata