Arriva in Italia Oscar Mayer l’hot dog più famoso d’America

Arriva in Italia Oscar Mayer l’hot dog più famoso d’America

Il cinema, le highway, il baseball: sono tutte icone d’America … così come l’hot-dog è una specialità strettamente intrecciata al tessuto sociale americano, alla sua storia e cultura. Il “classico hot-dog” è simbolo di tutto ciò che è americano e, per questo, è amato da tutti: più o meno giovani, più o meno ricchi … da una costa all’altra degli Usa. Oscar Mayer è da sempre conosciuto come “il vero hot-dog”, quello grigliato di domenica sui barbecue delle famiglie americane o venduto nei chioschi delle strade di New York e negli stadi dei match più importanti … perché Oscar Mayer è sinonimo di genuinità, gusto e spensieratezza … di una storia che è leggenda e che inizia dal 1883.

 1860s – Lo sbarco in America

Come tutte le grandi storie americane, la leggenda di Oscar Mayer inizia con un viaggio: due fratelli, Gottfried e Oscar, partono da Württemberg – Germania – in cerca di fortuna alla volta della “terra delle opportunità”: gli Stati Uniti d’America.

  1870s – L’esordio

I due fratelli Mayer si stabiliscono nella zona nord di Chicago, in un quartiere di cantieri ferroviari e macellerie e trovano lavoro in una salumeria dove imparano a combinare i segreti della tradizione tedesca con l’alta qualità delle carni americane.  

 1880s – Il sogno americano

Nel 1883 Gottfried e Oscar abbracciano in pieno il sogno americano e fondano una salumeria di loro proprietà: la “Oscar F. Mayer & Bro”. Il negozio si costruisce ben presto una meritata fama per le specialità tipiche europee che offre.

  1890s – Oscar Mayer “si fa un nome”

I fratelli Mayer diventano in pochissimo tempo i salumieri più famosi di Chicago e raggiungono un pubblico molto vasto sponsorizzando eventi locali come il Chicago World’s Fair del 1893. Il successo finanziario va di pari passo con quello del loro nome ed il brand Oscar Mayer diventa sinonimo di affidabilità e di carne di alta qualità.

 L’invenzione dell’hot-dog

Nel frattempo, i venditori ambulanti iniziano a vendere gli hot-dog alle corse, alle partite di baseball e alle fiere. La ricetta è molto semplice: un wurstel bollito o grigliato – a Chicago la maggioranza delle volte è un wurstel Oscar Mayer – inserito in un panino e condito con senape, che viene subito consegnato al consumatore che può gustarselo direttamente sul posto.  

1900 – 1920 – La dedizione alla qualità

 1900s – Oscar Mayer “si certifica”

Il segreto del successo di Oscar Mayer è la sua dedizione alla qualità. Per questo motivo Oscar Mayer & Co è tra i primi ad unirsi al programma Federal Meat Inspection per assicurare la garanzia e la qualità della carne utilizzata per la preparazione dei suoi prodotti.

  1910s – Il nuovo stabilimento

Alla fine della Prima Guerra Mondiale gli hot-dog Oscar Mayer sono distribuiti in tutti gli Stati Uniti. Per riuscire a soddisfare la domanda – ed assicurare allo stesso tempo la qualità che ha reso il prodotto famoso – la famiglia Mayer supervisiona ogni step produttivo dallo stabilimento acquistato a Madison, Wisconsin.

 1920-1950 la storia d’amore tra l’America e gli hot dog

 1920s – Il baseball si innamora degli hot-dog

Alla fine degli anni 20, milioni di hot-dog sono venduti in tutta la nazione e l’hot-dog ufficializza la sua storia d’amore con il baseball diventando cibo con vendita ambulante più diffuso nella nazione.

  1930s – Nascono le “wienermobiles” Oscar Mayer

Nel 1937 la prima di quelle che presto diventeranno le famosissime “wienermobiles” Oscar Mayer – l’auto a forma di hot-dog – solca le autostrade americane. Oggi le “wienermobiles” Oscar Mayer sono un’icona che è entrata a far parte della storia della motorizzazione americana.

1940s – L’hot-dog scende in trincea

Durante la Seconda Guerra Mondiale l’hot-dog diventa uno dei piatti più graditi del menù militare ed i soldati impararono a gustarselo anche nel disordine degli accampamenti in Europa e nel Pacifico.

  1950 – 1980: La “golden age” degli hot-dog

 1950s – L’hot-dog è il “padrone di casa” in USA

Nell’America del dopoguerra gli hot-dog diventano un punto fermo nello stile di vita statunitense; sono gustati presso i chioschi da strada di New York e Chicago e grigliati nei cortili di tutte le case della nazione.

 1960s – Oscar Mayer va in TV

Nel 1965 Osca Mayer entra definitivamente a far parte del vocabolario americano con uno dei più famosi spot di tutti i tempi, dove le persone cantano “Oh, vorrei essere un wurstel Oscar Mayer oggi!”.

 1970s – Nasce il “Mese Nazionale dell’Hot-Dog”

L’America annuncia formalmente che luglio diventa il “Mese Nazionale dell’Hot-Dog”

 1980 – ad oggi: un panino da milioni di dollari

 1980s – Oscar Mayer cambia di proprietà … ma non di qualità

Per tre generazioni, Oscar Mayer & Co resta di proprietà della famiglia Mayer; tutto cambia negli anni 80 quanto Oscar Mayer & Co entra a far parte del Gruppo Kraft Food.

 Oggi

Anche oggi gli americani sono innamorati di Oscar Mayer che raggiunge fatturati di oltre 1 milione di dollari all’anno. Infatti, ancora oggi gli hot-dog sono utilizzati dagli economisti per valutare lo stato dell’economia. Uno dei primi segnali che gli effetti della recessione del 2008 stavano svanendo è stato proprio che le vendite di hot-dog incrementarono di oltre un milione in un anno. Finché le vendite di hot-dog andranno bene, sarà così anche per l’economia americana.

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