| Classe | 1993 |
| Titolare o contitolare? | si |
| Esperienza nel settore | 10 anni |
| Web/social azienda | @ro_pasticceria – ww.pasticceriaro.it @roberto.catelli93 |
| Segni particolari | Grande ambizione e focus molto chiaro. Alterna l’attività in laboratorio con la partecipazione ad un grande numero di competizioni del settore |
| Progetti futuri | Nell’immediato inaugurare corsi dedicati ai grandi lievitati nel nuovo laboratorio, in assoluto vincere un Campionato del Mondo |
| Motto | Punto sui grandi lievitati tutto l’anno, cerco di venderli anche nel periodo estivo puntando su gusti diversi. E devo dire che gli aquilani stanno rispondendo bene |
Figlio d’arte, nato in una famiglia di pasticceri da due generazioni, dopo la scuola alberghiera si è subito orientato al mondo dei lievitati, sua grande passione. Oggi Roberto è membro della sezione giovani dell’Accademia Maestri del Lievito Madre e da qualche mese membro Apei. “Tra i miei principali insegnanti non posso non citare Davide Malizia, ma anche tutti i Maestri dell’Accademia, che mettono a nostra disposizione un vero e proprio patrimonio culturale sempre disponibile”.
Cresciuto nella storica pasticceria di famiglia, Roberto è oggi alla guida di un secondo punto vendita, la pasticceria Ro’ (dal suo nome) un locale dallo spirito innovativo che punta su un prodotto e su una gestione più moderni – con un’attenzione speciale al work-life balance – per un totale di 19 persone coinvolte tra un laboratorio di circa 400 metri quadrati, e 150 metri di locale per la vendita. “Ai lievitati ho riservato lo spazio più grande perché ne sono innamorato. Punto sulla destagionalizzazione, proponendoli anche in estate, e devo dire che gli aquilani stanno rispondendo bene a questo invito”, spiega.
Il laboratorio è la sua casa, e la ricerca l’attività che più lo assorbe. “La cosa che mi interessa di più è la lavorazione del lievito madre. Cercare di tirare fuori il massimo dal mio lievito. Durante l’anno proviamo due o tre gestioni differenti, testo, sperimento, anche se poi quando vado in produzione sotto le feste mi focalizzo sul mio metodo consolidato per garantire continuità alla produzione”.
Anche perché l’attività di Roberto è equamente divisa tra produzione e concorsi: “una cosa che amo moltissimo, ma non tanto per la vittoria in sé, ma per il confronto che puoi avere con gli altri finalisti sulle ricette, i bilanciamenti, i metodi di lavoro. Quello per me è fondamentale”.
E la condivisione ha davvero un posto centrale nella filosofia di Roberto che, infatti, ha immaginato il nuovo laboratorio come uno spazio per la formazione, creando un ambiente predisposto a tenere corsi pratici (da gennaio 2026 arriveranno le prime date) ad un massimo di sei persone, sia professionisti che amatori. Recente è anche il contratto con una prestigiosa agenzia che seguirà comunicazione e social.
Per il futuro Roberto sogna di vincere un Campionato del Mondo e che il suo nome sia conosciuto su scala nazionale come un punto di riferimento per il comparto dei grandi lievitati.