Sergio Dondoli, un gelato dal grande schermo: da ora su Prime Video

Sergio Dondoli, un gelato dal grande schermo: da ora su Prime Video

Il maestro gelatiere toscano e campione del mondo Sergio Dondoli è protagonista di un docu-film già vincitore di 5 premi, disponibile dal 19 agosto sulla piattaforma Prime Video
Sergio Dondoli, un gelato dal grande schermo: da ora su Prime Video

La vita e l’arte del celebre maestro gelatiere toscano, Sergio Dondoli, sono ora al centro di un documentario intitolato “Sergio Dondoli’s Happy Life”, disponibile su Prime Video e Apple TV. Il film, diretto da Jay Arnold, ripercorre la straordinaria carriera del campione del mondo del gelato, dalla sua storica bottega in Piazza della Cisterna a San Gimignano fino ai più alti riconoscimenti internazionali, offrendo uno sguardo profondo sulla passione, l’impegno e la gioia di vivere che caratterizzano questa eccellenza del Made in Italy.

Sergio Dondoli’s Happy Life: il debutto mondiale del documentario

Il documentario “Sergio Dondoli’s Happy Life” ha debuttato martedì 19 agosto su Prime Video e AppleTV. Con una durata di 84 minuti, il film è diretto dal cineasta statunitense Jay Arnold, che è stato ispirato a realizzare quest’opera dopo aver partecipato a una delle “gelato class” di Dondoli nel luglio 2023. La produzione, curata da Matt Dallas, e la distribuzione, gestita da Breaking Glass Pictures, hanno portato il racconto di questa eccellenza italiana agli occhi del mondo. Il docu-film ha già conquistato ben cinque riconoscimenti internazionali, tra cui il Best Feature Documentary all’East Village New York Film Festival 2025 e il Best Documentary al Red Movie Awards 2025, oltre a premi ai Los Angeles Film Awards 2024 e al World Film Festival di Cannes.

L’arte del gelato Dondoli: tra gusti e tradizione

Sergio Dondoli, pluripremiato artigiano del gusto di San Gimignano (Siena) e già vicepresidente della Coppa del Mondo di gelateria, è una delle personalità più iconiche del settore a livello internazionale. La sua carriera è iniziata con l’apertura del punto vendita in Piazza della Cisterna, nel cuore medievale di San Gimignano, nell’aprile del 1992. Da allora, la sua bottega è diventata un punto di riferimento, con centinaia di persone in coda ogni giorno per un cono o una coppetta. Il documentario non si limita a raccontare la sua carriera, ma esplora la vita, la passione, l’arte e la felicità di un uomo che ha trasformato il suo impegno e amore per il territorio in una forma d’arte autentica e appassionante. Il regista Jay Arnold è rimasto profondamente colpito dal profondo rispetto di Sergio per l’ambiente, per le mucche che forniscono il latte e per il suo impegno nell’uso di alimenti biologici e integrali, definendo il film una vera e propria storia d’amore.

Il gelato di Sergio Dondoli va oltre la semplice tecnica; è emozione, memoria, territorio e arte. Questa filosofia si riflette nei suoi gusti-simbolo, molti dei quali sono marchi registrati e protetti (ben 11). Tra le creazioni più celebri troviamo la Crema di Santa Fina (zafferano e pinoli), lo Champelmo (pompelmo rosa e Vernaccia di San Gimignano), Rosemary’s Baby (lampone e rosmarino) e la Venere Nera (mora, lavanda e zafferano). Un gusto speciale, il Michelle, è stato dedicato a Michelle Obama, con cantucci allo zafferano, mandorle di Avola, miele e scorza di arancia amara.

Champelmo: uno dei gusti simbolo della gelateria Dondoli

La tradizione familiare è un pilastro fondamentale: il figlio Stefano è responsabile della produzione da oltre un decennio, mentre la figlia Sara e il suo compagno Davide gestiscono la gelateria con i collaboratori storici.

Sergio Dondoli e il figlio Stefano

Una carriera stellata

La carriera di Sergio Dondoli è costellata di riconoscimenti internazionali che lo hanno visto premiato come miglior gelatiere al mondo. La sua gelateria in Piazza della Cisterna è un crocevia di personalità di spicco. Ha incontrato capi di Stato e di governo, premi Oscar e Nobel, figure del mondo dello spettacolo e della cultura. Solo nella prima metà di agosto, ad esempio, la sua bottega ha accolto il re saudita Salman bin Abdulaziz Al Saud e la regina Beatrice d’Olanda. Il documentario, oltre a raccontare la sua storia, include testimonianze di volti noti dell’enogastronomia italiana, come il macellaio-poeta di Panzano in Chianti, Dario Cecchini, e lo chef Gaetano Trovato del ristorante Arnolfo (due stelle Michelin), evidenziando il legame tra la ricca tradizione toscana e la creatività contemporanea del gelato artigianale.

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