Panettone artigianale Biasetto, premiato dal New York Times. Confezione regalo elegante.

Il Panettone di Luigi Biasetto è tra i migliori al mondo per il New York Times

Il Panettone di Maestro Luigi Biasetto è stato selezionato dal NYT tra i 33 prodotti globali, un importante riconoscimento alla maestria artigiana e alle farine Molino Grassi
Panettone artigianale Biasetto, premiato dal New York Times. Confezione regalo elegante.

Il Maestro Luigi Biasetto ha ottenuto un prestigioso riconoscimento internazionale che si aggiunge ai premi della sua lunga carriera: il suo Panettone è stato inserito dalla redazione di Wirecutter del New York Times nella selezione dei migliori al mondo. La valutazione è giunta al termine di una degustazione comparativa che ha coinvolto ben 33 prodotti, inclusi sia lievitati provenienti da realtà artigianali che da quelle industriali. Questo premio non solo celebra la maestria artigiana, ma valorizza anche la qualità delle materie prime utilizzate, sottolineando l’importanza dell’impiego delle farine Molino Grassi.

Il riconoscimento del New York Times al Maestro Biasetto

Il servizio del New York Times ha incluso il Panettone del M° Luigi Biasetto nella sua prestigiosa selezione. Il prodotto è stato indicato come “un panettone classico con meno frutta”, ma è stato particolarmente apprezzato per diverse caratteristiche distintive. Gli assaggiatori hanno lodato il suo sapore agrumato vivace e la straordinaria sofficità dell’impasto.

La consistenza è stata definita in modo evocativo, con alcuni partecipanti che hanno parlato di “mordere una nuvola di zucchero filato”. Il New York Times ha inoltre posto l’accento sull’umidità del prodotto, sul suo profumo burroso e sull’equilibrio dei canditi presenti: arancia, cedro, limone e ciliegia sono risultati armonici e mai eccessivi. Questo riconoscimento valorizza un prodotto di alta gamma, in grado di affermarsi come un’autentica esperienza gastronomica.

Farine Molino Grassi: l’alleato perfetto per i grandi lievitati

L’eccellenza raggiunta dal Panettone Biasetto è il risultato di una filiera consapevole, dove la qualità delle materie prime, a partire dalla farina, concorre in modo determinante al risultato finale.

Nel laboratorio di Biasetto, la scelta della farina non è trattata come una decisione secondaria, ma come un passaggio tecnico e culturale fondamentale. Il lievitato, infatti, richiede una base capace di sostenere lievitazioni complesse e di garantire struttura, elasticità e, soprattutto, una alveolatura fine e ariosa. In questo contesto si inserisce la selezione delle farine La Pasticceria Bio Molino Grassi, scelte per affiancare la pasticceria d’eccellenza e per rispondere appieno alle esigenze di professionisti del settore.

Luigi Biasetto ha rimarcato il ruolo cruciale di questo ingrediente, definendolo non solo un elemento, ma un vero e proprio strumento: “La farina non è solo un ingrediente, ma uno strumento tecnico e narrativo”. Il Maestro ha poi sottolineato come le farine Molino Grassi siano da considerarsi le “alleate perfette per la realizzazione di prodotti che mirano all’alto livello”.

La rivincita del panettone artigianale

L’analisi condotta dal New York Times affronta una riflessione comune a molti consumatori: il panettone spesso genera opinioni contrastanti. Da un lato ci sono coloro che lo associano a versioni industriali, talvolta secche e deludenti, dall’altro chi ne attende con ansia la fragranza agrumata e la consistenza soffice.

È in questa dicotomia che l’opera artigianale di alta gamma, come il Panettone Biasetto, assume un ruolo fondamentale. L’ottenimento di questo riconoscimento internazionale conferma che l’approccio artigianale è in grado di cambiare la percezione generale di un prodotto che rappresenta un simbolo della tradizione italiana. Molino Grassi continua a sostenere tale valore, affiancando i professionisti della pasticceria nella ricerca della massima espressione del gusto e della tecnica.

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