La finale dei Panettone Awards 2025, ospitata il 27-28 novembre presso la IRCA Academy di Gallarate, ha confermato ancora una volta il valore di un concorso che continua a crescere per prestigio, qualità tecnica e respiro internazionale. Dopo una selezione iniziale che ha coinvolto centinaia di professionisti da tutta Italia, la giuria ha valutato i dieci finalisti decretando i tre vincitori assoluti e il premio dedicato alla categoria Under 26.
A conquistare il primo posto è stato Roberto Moreschi (Roberto Pastry), seguito da Pasquale Pesce (Antica Pasticceria Pesce) e Luigi Vetrella (Visioni). Il riconoscimento Giovane Under 26 è andato a Federica Filomena Greco (Dolce Millennio). Le classifiche finali sono state determinate dalla somma delle due prove di degustazione richieste dal regolamento: panettone classico e panettone al cioccolato.
Una giuria di altissimo profilo
L’edizione 2025 ha riunito una giuria tecnica di livello eccezionale. A valutarne la rosa dei finalisti sono stati:
- Andreas Acherer, maestro pasticciere – Acherer Patisserie.Blumen
- Thierry Bamas, MOF Pâtissier-Glacier, Campione del Mondo di Pasticceria
- Jean Philippe Darcis, maestro pasticciere e cioccolatiere – Darcis Chocolatier
- Salvatore De Riso, Presidente AMPI
- Matteo Cutolo, Presidente FIPGC
- Claudio Gatti, Presidente dell’Accademia del Lievito Madre e del Panettone Italiano
A presiedere la giuria, Davide Malizia, Campione del Mondo di Pasticceria e Gelateria, membro Relais Desserts International e fondatore di Aromacademy.
Accanto alla squadra tecnica, la giuria stampa ha portato un ulteriore livello di osservazione critica e confronto professionale:
Elisabetta Cugini (Dolcesalato – Gruppo Food), Atenaide Arpone (Italian Gourmet), Emanuela Balestrino (Gelato Artigianale) e Lara Loreti (Il Gusto).
Una composizione articolata che ha permesso un dialogo costante tra sensibilità, competenze e visioni differenti, evidenziando l’alto valore culturale e artigianale delle proposte in gara.
Giovani talenti in primo piano: il progetto IRCA Young
Prima dell’inizio delle valutazioni ufficiali, l’evento ha ospitato un momento dedicato agli studenti degli istituti Falcone di Gallarate e IPSAR Amerigo Vespucci di Milano, coinvolti nel programma IRCA Young. Gli allievi hanno presentato panettoni classico, alla frutta e al cioccolato, realizzati con grande precisione tecnica e raccontati con una passione che ha sorpreso e convinto la platea. Un passaggio che ha messo in evidenza il ruolo fondamentale della formazione e il valore delle nuove generazioni nel panorama della pasticceria italiana.
La Colazione dei Maestri: un percorso tra tradizioni e identità
Tra i momenti più apprezzati, anche la Colazione dei Maestri, un buffet d’eccellenze che ha riunito le specialità iconiche portate dai giurati: torte da credenza, panforti, pastiere, pani dolci, praline e altre interpretazioni della tradizione. Un’occasione di dialogo e scambio culturale che ha sottolineato quanto il grande lievitato sia parte viva di un patrimonio artigianale condiviso.
I dieci finalisti 2025
- Roberto Moreschi – Roberto Pastry
- Luigi Vetrella – Visioni
- Federica Filomena Greco – Dolce Millennio
- Roberto Catelli – Pasticceria Ro’
- Domenico Manfredi – Pasticceria D’Elia
- Giovanni Amoruso – Amoruso Chef Lab
- Pasquale Pesce – Antica Pasticceria Pesce
- Pompilio Giardino – Panificio Pompilio
- Simona Gosta – Pastry & Chocolate
- Raffaele Romano – Gran Caffè Romano
Un’edizione che conferma la centralità del panettone artigianale
La finale dei Panettone Awards 2025 ha ribadito la centralità di questo concorso nel valorizzare il panettone come simbolo della cultura dolciaria italiana, capace di unire tradizione, innovazione, tecniche raffinate e nuove generazioni.
Un’edizione segnata da un livello tecnico altissimo, da un confronto costruttivo tra maestri e professionisti e da una forte attenzione ai giovani talenti, che rappresentano il futuro della grande lievitazione.