| Classe | 1997 |
| Titolare o contitolare? | si |
| Esperienza nel settore | 3 anni |
| Web/social azienda | @maisonlafe_pasticceria, maisonlafe.it @lauragiordano_maisonlafe |
| Segni particolari | Membro di Ampi Giovani, focalizzata sulla ricerca a partire dal prodotto classico per realizzare un panettone dall’identità ben precisa |
| Progetti futuri | Diventare quello che oggi è il mio Maestro: un grande lievitista per poter poi creare una mia pasviluppare l’attività, ampliando gli spazi ma anche aprendo nuove sedi e avviando un e-commerce |
| Motto | Noi puntiamo sul concetto di ricerca ma mantenendo la tradizione, cioè senza stravolgere il ricordo, quella sensazione che fa casa e famiglia |
Ha scoperto la pasticceria frequentando Cast Alimenti per poi proseguire il suo percorso professionale prima con un’esperienza da Carmelo Sciampagna e poi da Grué. Una passione che, nel 2022, l’ha portata ad aprire la sua pasticceria, Maison Lafè, assieme alla cugina che si occupa del front office: 130 quadri complessivi, 30 di laboratorio, un team base di sei persone. Laura dirige i lavori in laboratorio, dove, per quanto riguarda in particolare i grandi lievitati, che sono il cuore della produzione, è focalizzata sulla ricerca legata alla ricettazione. “Non ci interessa stravolgere il panettone classico con farciture strane o chissà che inserti, ma stiamo lavorando per capire come ottenere un prodotto che faccia la differenza, che sia nostro, che racconti chi siamo. Noi facciamo vari impasti, tra cui il classico e il cioccolato, e per quest’ultimo in particolare usiamo una ganache al 60%, e come estruso gocce sia al latte che fondenti. In generale, per cercare la nostra espressione, giochiamo con gli ingredienti classici, per esempio lasciamo in infusione l’uvetta con un passito di Pantelleria, facciamo un’emulsione con la vaniglia e le varie profumazioni. Sperimentiamo molto sulla parte aromatica per capire cosa ci dà i risultati migliori. E poi c’è il tema della ricerca della materia prima, fondamentale per dare carattere al prodotto e fare un modo che rispecchi l’identità del brand”.
L’idea è comunque quella di preservare il profumo dei ricordi, come se il panettone portasse con sé l’aroma di casa e della famiglia, “concetti per noi fondamentali, tanto da averli espressi anche nella nostra insegna”.
Da settembre a novembre Laura propone anche un bauletto da colazione, infatti l’obiettivo è quello di educare il cliente al prodotto destagionalizzato in modo da far passare in maniera sempre più chiara il concetto della centralità del lievitato nella produzione. Da qualche mese Laura è membro di Ampi Giovani, e sempre nel 2025 Maison Lafè ha ricevuto il premio Energie su Roma un riconoscimento per l’imprenditoria dal Comune della Capitale. “Non ci siamo ancora avvalsi di supporto esterno per la comunicazione, perché cerchiamo un partner che sposi appieno le nostre idee e la nostra filosofia. In ogni collaborazione, valutiamo professionisti che abbiano la nostra stessa visione del lavoro e che possano rappresentarci al meglio”.
In un futuro prossimo, l’idea è quella di sviluppare l’attività facendola crescere di dimensioni, con nuove sedi e uno shop on line.