Benedetta Martini, Sales Manager e Board Member di STM, ha portato a HOST Milano la filosofia innovativa dell’azienda, riassunta nella domanda: “E se l’hard fosse soft?“. STM propone infatti hardware flessibili, adattabili e malleabili, che possono essere composti e abbinati a connettività e touchscreen da 5, 7 o 10 pollici.
L’elettronica di STM si applica anche alla refrigerazione efficiente, dove “piccolo è meglio”: i loro refrigeratori d’acqua (gamma 150-2000) utilizzano scambiatori a calore a piastre per ottimizzare consumi e ingombri, refrigerando solo lo stretto necessario.
È stato presentato anche il sistema Smart, pensato per il mondo artigianale, che sfrutta la competenza elettronica di STM per riscaldare l’acqua nelle giornate invernali. I refrigeratori STM integrano touch screen per una gestione intuitiva e assistenza da remoto, riconoscendo che agire sull’acqua – che rappresenta il 50% di un impasto – è fondamentale per la qualità del prodotto finale.