Pasticceria Antoniazzi incoronata “Pasticceria dell’Anno” 

Pasticceria Antoniazzi incoronata “Pasticceria dell’Anno” 

La Pasticceria Antoniazzi di Bagnolo San Vito è "Pasticceria dell'Anno". La sbrisolona di Marco Antoniazzi conquista la giuria d'eccezione
Pasticceria Antoniazzi incoronata “Pasticceria dell’Anno” 

La Pasticceria Antoniazzi di Bagnolo San Vito (Mantova) è stata insignita del prestigioso titolo di “Pasticceria dell’Anno”, un riconoscimento promosso dal gruppo editoriale Athesis. Il trionfo è avvenuto grazie alla sua celebre sbrisolona, che ha saputo conquistare il palato e i rigorosi criteri di valutazione di giudici d’eccezione come Iginio Massari e la figlia Debora, figure eminenti nel panorama della pasticceria italiana. Questo premio celebra l’eccellenza dell’arte dolciaria del Nord Italia, evidenziando la passione e la maestria che animano il settore, con 19 dolci in gara provenienti da quattro province: Brescia, Verona, Vicenza e Mantova. L’evento finale si è svolto al Crowne Plaza di Verona.

Il riconoscimento Pasticceria dell’Anno per Antoniazzi

Il gruppo editoriale Athesis ha promosso il concorso che ha portato la Pasticceria Antoniazzi di Bagnolo San Vito (Mantova) a essere incoronata “Pasticceria dell’Anno”. La finale si è tenuta al Crowne Plaza di Verona, dove l’eccellenza dell’arte dolciaria del Nord Italia è stata sotto i riflettori. Diciannove creazioni dolciarie, rappresentanti le province di Brescia, Verona, Vicenza e Mantova, si sono sfidate per il titolo. Un evento che ha sottolineato la vivacità e la qualità del settore pasticcero italiano.

La sbrisolona di Marco Antoniazzi: il dolce vincitore

Tra i tanti dolci in gara, la creazione che ha conquistato i palati e la giuria è stata la sbrisolona presentata da Marco Antoniazzi, titolare dell’omonima pasticceria. Questo dolce tradizionale, reinterpretato con maestria, si è distinto per le sue qualità uniche, diventando il simbolo di questa prestigiosa vittoria.

A decidere le sorti della competizione sono stati due nomi di punta della pasticceria italiana: Iginio Massari e sua figlia Debora Massari. La loro valutazione si è basata su criteri rigorosi, tra cui presentazione, cottura, consistenza, aroma, sapore, armonia e tecnica. La sbrisolona di Antoniazzi ha superato a pieni voti ogni singolo parametro. Iginio Massari ha specificamente elogiato la croccantezza perfetta e la tecnica impeccabile del dolce. Ha commentato: “Era croccante come doveva essere ed è stata preparata con un’ottima tecnica: bene lo zucchero per aiutare la salivazione durante l’assaggio”. Dove l’equilibrio dello zucchero ha contribuito a rendere l’assaggio particolarmente piacevole e armonico.

Grande la gioia e l’emozione per il titolare Marco Antoniazzi dopo la vittoria. Le sue parole riflettono una profonda passione e dedizione al mestiere: “È più di 40 anni che faccio questo lavoro e ne sono ancora innamorato. Essere qui oggi, in mezzo a colleghi e appassionati, è stato bellissimo: la pasticceria italiana è più viva che mai e questo grazie anche al lavoro di maestri come Massari e alla voglia di confronto che anima il nostro settore”. Una dichiarazione che sottolinea non solo il successo personale, ma anche la vitalità e lo spirito di collaborazione che caratterizzano il mondo della pasticceria italiana.

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