Valrhona, un modello sostenibile per il futuro del cioccolato

Valrhona, un modello sostenibile per il futuro del cioccolato

Valrhona è pioniera nella sostenibilità del cioccolato, impegnata in azioni concrete per una filiera equa, dalla tracciabilità del cacao alla riduzione delle emissioni
Valrhona, un modello sostenibile per il futuro del cioccolato

Valrhona, partner degli artigiani del gusto dal 1922, da oltre un secolo si dedica a creare una filiera del cacao equa e sostenibile, con la missione “insieme facciamo del bene con del buono”. L’azienda è profondamente impegnata nell’implementazione di iniziative di sostenibilità economica e sociale, garantendo un futuro al cioccolato di grande qualità e minimizzando gli effetti sull’ambiente.

Tracciabilità e lotta alla deforestazione con Valrhona

Valrhona ha raggiunto un traguardo importante: dal 2024, il 100% degli appezzamenti dei partner Valrhona di cacao è tracciato, indipendentemente dalle dimensioni, superando i 4 ettari richiesti dalla legge. La precisa geolocalizzazione tramite poligoni garantisce che nessuna fava di cacao provenga da aree protette o deforestate. Inoltre, dal 2017 Valrhona è firmataria dell’iniziativa Cocoa & Forests, un programma che mira a combattere la deforestazione e il riscaldamento globale. La Maison collabora strettamente con partner e produttori per assicurare pratiche di coltivazione che non contribuiscano alla perdita di foreste, proteggendo così la biodiversità e mitigando il cambiamento climatico.

Per rafforzare la resilienza delle comunità rurali e migliorare la sostenibilità del settore, il 60% dei partner cacao di Valrhona è impegnato in pratiche agroecologiche. Questo approccio diversifica le colture e il reddito dei produttori, con un potenziale aumento del reddito fino a 400 $ per ettaro e per anno, e fino a 1.000 – 3.000 $ secondo il modello adottato. L’accompagnamento in queste pratiche permette di ricreare la biodiversità.

Valrhona ha scelto inoltre di allinearsi alla traiettoria globale di riduzione delle emissioni di carbonio. Presso la fabbrica di cioccolato di Tain l’Hermitage, in Francia, si è registrata una riduzione del 49% delle emissioni di gas serra tra il 2013 e il 2022, pari a 2.574 tonnellate di CO2, grazie a performance energetiche e alla certificazione ISO 50001.

Nell’ambito del Piano per il clima, Valrhona si è impegnata a ridurre le emissioni dirette e indirette del 50% entro il 2030. Dal 2013, il consumo energetico totale è diminuito del 40%, e il 68% del mix energetico proviene da fonti rinnovabili. Ad esempio, negli ultimi 5 anni, il 100% dell’elettricità è stato acquistato da fonti idroelettriche certificate. Nonostante i progressi, la riduzione delle emissioni di carbonio rappresenta una sfida continua, che richiede innovazione e collaborazione per sviluppare soluzioni efficaci e scalabili.

Gli obiettivi per il 2025 includono: mantenere a -60% di emissioni di gas serra, raggiungere il 100% di valorizzazione dei rifiuti, avere il -50% di produzione globale di rifiuti rispetto al 2013 e il -50% di consumo di acqua e energia rispetto al 2013 e -30% di emissioni di CO2 legate al trasporto aereo rispetto al 2013.

Commercio equo e iniziative per l’ambiente

Un commercio equo e solidale è sempre stato alla base dell’operato di Valrhona, che sostiene i suoi produttori per garantire un cioccolato eccezionale. L’obiettivo ambizioso è che il 100% degli acquisti di fave di cacao provenienti dalle partnership sia certificato Fair Trade entro il 2030. Nel 2024, il 30% era già certificato, con un aumento del 900% rispetto al 2023. Questo impegno include la modifica dei contratti con i partner per garantire delle soglie di prezzi minimi e un premio di sviluppo, reinvestito direttamente nei progetti di loro scelta. Nel 2025, Valrhona sta già supportando tre dei suoi partner – in Venezuela, Madagascar e Ghana – nella loro transizione verso la certificazione Fairtrade per assicurare un reddito equo, condizioni di lavoro dignitose e metodi di produzione rispettosi dell’ambiente.

Valrhona amplifica il suo impatto positivo sull’ambiente attraverso l’iniziativa “1% for the Planet”, donando l’1% delle vendite annuali delle sue gamme Cuvées du Sourceurs e Gourmet a organizzazioni non profit ambientali. Questi fondi supportano cause cruciali come l’agricoltura sostenibile del cacao e la riforestazione.

Un altro driver di cambiamento è lo sviluppo di prodotti sostenibili tramite l’eco-concezione dei packaging e delle ricette per tutti i nuovi prodotti. I team di marketing, R&S e acquisti devono garantire il rispetto di specifici criteri: per la ricettazione del cioccolato: si focalizzano sulla lunghezza dell’elenco degli ingredienti, sull’assenza di additivi e di ingredienti controversi, sull’impatto nutrizionale e sul livello di rischio sociale e ambientale della catena di approvvigionamento di ciascun ingrediente; per il packaging: le azioni si concentrano sulla riduzione del peso, sulla scelta di materiali provenienti da risorse rinnovabili e/o riciclate, e sullo sviluppo di imballaggi riciclabili al 100%. L’obiettivo per il 2025 è che il 100% dei nuovi prodotti soddisfi questi criteri di eco-concezione.

Valrhona è determinata a guidare il cambiamento verso un modello di business sempre più responsabile, affrontando le sfide con determinazione e collaborando con una rete globale di partner per creare un impatto duraturo e positivo nel futuro del cioccolato.

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