Romanengo inaugura “La Corte”: un nuovo spazio di gusto a Genova

Romanengo inaugura un nuovo Salon de Thé: un'esperienza immersiva per riscoprire il piacere del gusto e del tempo ritrovato
Romanengo inaugura “La Corte”: un nuovo spazio di gusto a Genova

Con quasi 230 anni di storia, Romanengo continua a evolversi nel segno della qualità e dell’eleganza, inaugurando a Genova un nuovo spazio: “La Corte”. Adiacente alla storica bottega di via Soziglia, questo Salon de Thé è pensato per offrire un’esperienza immersiva nel mondo Romanengo, un luogo dove rallentare, degustare e ritrovare il piacere dei gesti autentici. Sulla scia di un concept già sperimentato con successo a Milano, anche il nuovo spazio genovese sarà aperto dal mattino al pomeriggio, proponendo un’offerta che spazia dalla colazione al pranzo leggero, fino al tea time, sempre all’insegna della raffinatezza e dell’artigianalità.

Romanengo, storia ed espasione

Romanengo, fondata a Genova nel 1780, è riconosciuta come la più antica confetteria d’Italia. Un marchio che da quasi un quarto di millennio crea prelibatezze fatte di zucchero, frutta, fiori, spezie e aromi naturali. “Genova è la nostra casa, il cuore pulsante del nostro marchio dal 1780”, afferma Violante Avogadro di Vigliano, Amministratore Delegato. In un’epoca di crescente ricerca di autenticità e qualità, l’apertura de “La Corte” valorizza ulteriormente il legame profondo con la città natale, offrendo “un luogo dove la nostra storia e la nostra cultura possano essere vissute non solo con i prodotti, ma anche attraverso un’esperienza che restituisce valore al tempo e alla qualità”.

Questo nuovo inizio non è casuale: Romanengo era già presente in questo palazzo anni fa. La sala che oggi accoglie gli ospiti per una colazione, un gelato o un’insalata, un tempo era riservata ai clienti più affezionati. Grandi nomi come Ira von Fürstenberg vi hanno fatto tappa. Un tempo salotto privato della famiglia Romanengo, questo spazio ha ospitato figure illustri del mondo culturale, da Giuseppe Verdi alla Duchessa d’Aosta. Oggi, quello stesso salone torna a vivere, rinnovato ma fedele allo spirito originario: accogliere con eleganza e senza fretta, nel segno della tradizione Romanengo.

Un luogo senza tempo

Situato adiacente alla storica bottega di via Soziglia, “La Corte” ne condivide la stessa facciata in marmi pregiati, impreziosita da simboli scolpiti che raccontano la lunga tradizione di famiglia: Mercurio, la farmacia, la frutta, l’abbondanza, la pace. Questo linguaggio visivo che parla di arti, mestieri e bellezza, accoglie oggi una nuova esperienza. Appena varcata la soglia del nuovo Salon de Thé, si è accolti da un elegante bancone in marmo scuro, le cui venature richiamano i toni caldi del legno e delle pareti color crema. La sua forma avvolgente guida naturalmente verso la sala interna, oggi riservata a un momento di pausa in cui gustare.

Il salon de thé è un omaggio alla cultura europea del gusto e della conversazione, che ben si sposa con l’anima di Romanengo: raffinata, senza tempo, ma sempre attenta al presente. L’obiettivo è creare “un luogo dove ci si possa fermare, riscoprire il piacere di un piatto o di un tè servito con cura, accompagnato da una pasticceria d’eccellenza, immersi in un’atmosfera che parla di bellezza e di cultura”.

Una grande proposta gastronomica

“La Corte” offre un’ampia varietà di proposte, pensate per accompagnare ogni momento della giornata. La colazione e il caffè: la mattina di Romanengo celebra il caffè declinato in mille proposte, dalle più classiche (decaffeinato, doppio, marocchino, americano) alle specialità Romanengo come l’espresso con bacche rosa, l’orzo con acqua distillata di fiori d’arancio e lo shakerato con sciroppo di rose. Per accompagnare il caffè, si può intingere nel cappuccino la focaccia genovese, o scegliere tra croissant, pain au chocolat, girella con uvetta e canditi, tutti preparati con farine della Cascina Romanengo e burro 100% della Normandia.

La pausa pranzo leggera: Le proposte per il pranzo sono semplici ma ricercate, create con ingredienti di qualità. Le opzioni estive includono il prosciutto crudo di Parma Dop con melone, pepe della Jamaica e citronella accompagnato dal sorbetto al limone con spezie e agrumi, la focaccia a portafoglio con fagiolini, salicornia e Pesto Genovese, o il salmone affumicato selezione “Caviar Kaspia” con burro e crostini. Il signature della stagione è l’insalata di pomodori e mozzarella di bufala con olio evo aromatizzato ai petali di rosa e basilico fresco.

Merenda e tea time: Durante la merenda e il tea time, tè, infusi e cioccolata calda vengono serviti con una selezione di torte fresche e piccoli assaggi. Tra questi, le clementine candite ricoperte di cioccolato, le meringhe al cioccolato santè, biscotti, tramezzini, quiche e bignè salati.

Le delizie della pasticceria e il gelato: Dalla pasticceria, disponibili per tutta la giornata, troviamo il budino di riso, i cannelé con fava tonka, le tartellette ai frutti di bosco, i bignè con crema pasticcera, oltre a torte al cioccolato o di carote (disponibili a fette o da portare a casa) e biscotti misti. Imperdibili le Cinque Botteghe Romanengo da gustare con il caffè o per una merenda (meringhe al cioccolato santè, clementine candite ricoperte di cioccolato, canestrelli, scorzette di agrumi con cioccolato, fondant), e i confetti, tra cui i semi di finocchio confettati da consumare a fine pasto per rinfrescare il palato1011. Il gelato è disponibile sia per la consumazione al tavolo che per l’asporto, con tante declinazioni: dalle coppe con frutta fresca all’affogato al caffè, fino al Paciugo, ricetta tradizionale ligure11. Tra i gusti signature, spiccano Fiori d’arancio e Rosa, a base fiordilatte, insieme ai sorbetti Cioccolato fondente 64%, Mandorla pugliese e Limone con infuso di spezie e agrumi.

Artigianalità e qualità by Romanengo

La qualità delle materie prime e l’eccellenza artigianale sono i cardini della Confetteria Romanengo. Le specialità dolciarie, prodotte ancora oggi seguendo una lavorazione artigianale, includono non solo confetti, ma anche frutti e fiori canditi, gelatine, confetture, ginevrine e creazioni di zucchero, cioccolato e cioccolatini, pasta di mandorla e prodotti da forno. Questi prodotti sono unici per la loro storia e il loro sapore, ottenuti con gli antichi e tradizionali metodi dell’arte genovese della confetteria: solo ingredienti naturali, senza conservanti, vengono trasformati a mano ogni giorno in dolci squisitezze, seguendo la stagionalità delle materie prime e rispettando fedelmente le ricette della Confiserie francese dell’Ottocento. “La Corte” incarna pienamente questa filosofia, offrendo un’esperienza che restituisce valore al tempo e alla qualità, con la cura che distingue Romanengo dal 1780.

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