| Classe | 1993 |
| Titolare o contitolare? | no |
| Esperienza nel settore | più di 10 anni |
| Web/social azienda | IG: @gelateriagiuffre @dspaolo11 |
| Segni particolari | Una lunga esperienza in produzione, accompagnata da formazione continua, che lo portano ora ad affiancare realtà del settore come consulente |
| Progetti futuri | Continuare l’espansione di Giuffrè Forno e Gelato: nel 2025 apriranno i nuovi punti vendita a Roma, a Prati e a Mercato Trionfale |
| Motto | Il gelato deve restare una coccola, un piacere voluttuoso: è l’equilibrio che conta per fare la differenza |
Paolo De Stefano inizia la sua esperienza con il gelato nientemeno che alla corte di Vincenzo Pennestrì, punto di riferimento per il gelato in Italia. De Stefano ha svolto una lunga formazione da Sottozero Pennestrì, dove ha lavorato per otto anni e mezzo, iniziando come stagista e crescendo fino a diventare una delle colonne portanti interne. “All’inizio ho fatto tanta pratica, poi ho capito che la teoria è altrettanto fondamentale”, racconta De Stefano, che per rimanere sempre aggiornato ha seguito corsi con Paolo Cappellini e continua un “approfondimento costante su testi scientifici, per migliorare la mia conoscenza di ingredienti e processi produttivi”.
Dopo l’esperienza da Pennestrì, Paolo amplia i propri orizzonti in I-Food, azienda di Parma specializzata nella ricerca e sviluppo di prodotti alimentari per l’industria, con un focus specifico sulle linee completamente vegetali. Oggi è responsabile di produzione, acquisti e ricerca & sviluppo presso Giuffrè Forno e Gelato, realtà che punta a portare il gelato artigianale di alta qualità nei quartieri, da valorizzare e preservare tanto quanto il centro storico. “Vogliamo portare un buon gelato a tutti, anche a chi non vive nell’immediato centro cittadino”, spiega De Stefano, sottolineando il successo dell’ultimo punto vendita a Roma, in zona Baldovinetti, e le prossime aperture a Prati e Mercato Trionfale entro il 2025.
Il cuore del suo lavoro è garantire un prodotto sano e genuino “senza cadere in allarmismi inutili: il gelato deve restare una coccola, un piacere voluttuoso. A volte nel nostro settore tendiamo a demonizzare gli ingredienti, ma in realtà è l’equilibrio che conta. La dose fa la differenza: i nostri coni sono da 120-140 grammi, di certo non un pericolo per la salute”. Accanto alla produzione, De Stefano è interessato ad approfondire la comunicazione: “oggi un’azienda sana non deve solo realizzare un buon prodotto, ma saperlo raccontare”. Da qui la scelta di attivare e popolare i profili Instagram e TikTok, rendendo il brand fruibile e vicino a tutte le fasce d’età.
La relazione con i fornitori è continua, per una ricerca di materie prime eccellenti e di aziende affidabili, con l’obiettivo di offrire un gelato in grado di distinguersi dalla concorrenza perché “si capisca la differenza”. De Stefano ha portato la sua esperienza nei concorsi, classificandosi primo al World Tour tenutosi tra Calabria e Sicilia, un traguardo che continua ad alimentare la sua motivazione nel settore, e che si traduce in un gelato equilibrato e genuino.