| Classe | 1992 |
| Titolare o contitolare? | si |
| Esperienza nel settore | più di 10 anni |
| Web/social azienda | IG: @lavinia.mannucci @gelateriacaminia |
| Segni particolari | Proposta semplice e genuina, senza l’uso di preparati o conservanti, nel solco della tradizione di famiglia ma guardando alle tendenze del mercato |
| Progetti futuri | Continuare a sviluppare l’attività, senza snaturare la propria filosofia di gelato e produzione |
| Motto | Innovare senza dover per forza strafare: gusti e abbinamenti semplici ma studiati possono essere di per sé novità sul mercato |
Lavinia Mannucci non ha frequentato corsi specifici o scuole di settore, ma è cresciuta direttamente nella gelateria che la sua famiglia ha aperto nel 1987. Nonostante avesse intrapreso studi diversi – business, marketing e gestione aziendale a Londra – il richiamo del gelato è stato più forte: “i miei genitori hanno cercato di allontanarmi da questo mondo, ma a me è sempre piaciuto. Ho iniziato a dare una mano durante una stagione perché avevano bisogno, e non ho più smesso. Ormai sono passati più di dieci anni”.
Oggi Lavinia si occupa interamente della produzione, mentre gestisce l’attività a 360 gradi, soprattutto da quando i genitori sono andati in pensione. La filosofia di lavoro è chiara e si concentra su un gelato semplice, genuino, senza l’uso di preparati: “non giudico chi li usa, ma io sono cresciuta così: latte, panna, zucchero, uova per creare poi basi diverse per ogni gusto”.
Il cavallo di battaglia della Gelateria Caminia è la Crema Fiorentina, un gusto classico che resta il più venduto: “anche se è semplice, una crema con una maggiore quantità di panna, è quello che ci rappresenta di più”. Accanto ai gusti tradizionali, non mancano proposte più particolari, come la crema con scorze di limone e arance candite e ginger caramellato. O i gusti dedicati a membri della famiglia, tra cui le due nipoti e le due figlie: “ad esempio, per la più piccola c’è in assortimento un gusto alla crema di mascarpone con crumble di cioccolato salato e pere cotte nello zucchero. Sono proposte più variegate e diverse, ma rimangono gusti semplici e accessibili”.
Mannucci partecipa attivamente anche a concorsi e festival, come la Coppa Italia promossa dall’Associazione Italiana Gelatieri, a cui quest’anno è arrivata prima, e il Gelato Festival, dove è arrivata in finale nel 2022. La sfida più grande? “Mantenere un prodotto pulito, buono e semplice, bilanciando tutto con i costi e riuscendo comunque a sorprendere chi entra in gelateria. Ci vuole rispetto per la tradizione, ma anche un pizzico di innovazione”. Nascono così gusti ispirati alle tendenze del momento, come la Dubai Chocolate Bar, creato seguendo la sua filosofia di equilibrio tra semplicità e originalità e che sta avendo un grosso successo: “cerco di allinearmi con i tempi, ma sempre restando fedele a ciò che sono”, conclude Mannucci.