Classe | 1986 |
Titolare o contitolare? | Si |
Esperienza nel settore | 11 anni |
Web/social azienda | susannacerulo.it IG: @susannacerulo_ |
Segni particolari | Dopo diverse esperienze in laboratorio ha deciso di concentrarsi sul trasmettere l’amore per la pasticceria e le sue basi alle giovani generazioni |
Progetti futuri | Laureata in critica cinematografica, sta elaborando un progetto scolastico per unire pasticceria e cinema, in primis a scuola e poi attraverso i social network |
Motto | Lo dico sempre ai miei studenti: la vita è breve, inizia dal dessert. Un buon pasto infatti non si può chiudere senza un buon dessert, ed è importante attribuirgli la giusta importanza. |
Per Susanna Cerulo la pasticceria è stata una vera e propria passione fin da quando era bambina: sempre autodidatta, dopo il diploma e la laurea si è iscritta ad ALMA perché da passione diventasse una vera e propria professione. Dall’istituto di alta formazione è passata a lavorare per una pasticceria siciliana tra Roma e Bologna, per cui si spostava in base alle necessità di laboratorio. Specializzata in pasticceria tradizionale e moderna, in questo periodo ha approfondito e imparato ad apprezzare anche la lievitazione, decidendo poi di trascorrere un periodo di lavoro a Budapest per respirare (anche) cosa vuol dire occuparsi di pasticceria all’estero: “È stata un’esperienza che mi ha molto arricchito e messo alla prova”, spiega Cerulo.
Rientrata in Italia ha lavorato da Chocolat, pasticceria e cioccolateria di Ferrara, città in cui tutt’ora vive, anche se il focus della sua professione è leggermente cambiato: “Dopo la pasticceria, sicuramente una delle mie più grandi passioni è comunicare. Ho deciso così di iniziare a insegnare negli istituti alberghieri e da lì è partito tutto”, aggiunge Cerulo, che ha anche aperto un blog e un profilo Instagram di successo, con più di 30mila follower. “Questi ultimi sono nati proprio entrando in contatto con i ragazzi. Quando inizi a insegnare ti rendi conto che devi trasmettere delle nozioni, pratiche e non, a persone che sono ignare di tutto: soprattutto con le nuove generazioni bisogna trovare e capire un determinato linguaggio per entrare in contatto, sia a livello mentale sia pratico”, spiega Cerulo. A scuola i suoi focus sono sulle basi classiche della pasticceria, le torte da forno e la pasticceria moderna, ma “qualche lievitato lo inserisco sempre, oggi non si può approcciare il mondo del lavoro in pasticceria senza averne almeno affrontate le basi”.
Rimanere al passo con i tempi e saperlo trasmettere è una regola attuale non solo tra i pasticcieri in divenire: “Quando ho iniziato a insegnare mi hanno contattato per diverse consulenze e per la maggior parte si trattava di attività che cercavano un modo di re-interpretare prodotti classici e della tradizione in chiave moderna: saper ascoltare e lavorare con le nuove tendenze, soprattutto nell’era molto veloce dei social media, è sempre più importante”, aggiunge. Un approccio che continua ad applicare tra i banchi di scuola: “Per i prossimi mesi sto sviluppando un progetto che unisce la pasticceria al cinema e alle serie tv, un linguaggio che oggi è sempre più curato e centrale nello sviluppo di idee e ispirazioni”, conclude Cerulo.