Marta Comas Rosselló

Pasticceria Cecilia Frolla – Peschiera del Garda (VR)
Marta Comas Rosselló
Classe1994
Titolare o contitolare?No
Esperienza nel settore12 anni
Web/social aziendaIG: @dolcemartabakery
IG: @martacomasrossello
Segni particolariSpecializzata in macaron, tra i suoi cavalli di battaglia anche torte e monoporzioni moderne
Progetti futuriAprire una pasticceria in proprio è un sogno nel cassetto, ma anche un progetto per sviluppare ulteriormente la sua carriera
MottoPer me la pasticceria è un modo di vivere che ho trovato a 18 anni, e ancora oggi non riesco ad immaginare di fare altro.

Marta Comas Rosselló è arrivata in Italia soprattutto per amore: nata e cresciuta a Maiorca, ha prima frequentato un corso di cucina (“i corsi di pasticceria non erano ancora arrivati sull’isola”) ma si è subito buttata a capofitto in pasticceria appena conclusa la scuola. Prima due anni in una pasticceria tradizionale a Maiorca per poi andare a Barcellona da Escribà per un anno, alla fine del quale si è trasferita in Italia per seguire il compagno. “Ho iniziato facendo l’aiuto pasticciera per imparare la lingua e sono passata dalla pasticceria da ristorazione alla gelateria, fino ad approdare alla Pasticceria Cecilia Frolla a Peschiera del Garda, dove lavoro come responsabile”, spiega Rosselló.

All’interno del suo ruolo professionale attuale si occupa di tutto, dalla brioche ai grandi lievitati, gestendo il personale e la produzione. Il suo cavallo di battaglia sono le torte e le monoporzioni moderne, con una speciale menzione per i macaron (“quando sono stata a Barcellona per un periodo mi sono concentrata solo su questi, ora li utilizzo anche nel confezionamento e assemblaggio di altri dolci”). I macaron le hanno permesso inoltre di mettersi alla prova nelle prime consulenze, focalizzate appunto sul bon bon francese, che negli ultimi anni è arrivato al successo anche in Italia.

Tra le preparazioni che più l’hanno colpita e su cui si sta specializzando in Italia, ci sono i grandi lievitati e il cioccolato, su cui ha seguito diversi corsi con il Maestro Forcone. Nonostante la timidezza, Rosselló ha aperto una pagina Instagram durante il Covid che ad oggi ha quasi 1.000 follower, oltre al suo profilo personale dove comunque pubblica (anche) istantanee della sua professione. “Nei mesi del lockdown sono riuscita un po’ di più a coltivare la parte di comunicazione, che comunque ritengo fondamentale, anche se il tempo non è mai abbastanza. Ma se non si sta al passo con le tendenze online, ormai si rimane indietro”, aggiunge.

Marta, nonostante i diversi spostamenti di vita, non si è mai vista lontano da questo settore: “Lavorare in pasticceria è un modo di vivere diversamente ed è bene anche mostrare questi aspetti: devi stare tante ore in piedi, durante i weekend e le feste sei impegnato, non sempre ti incroci con gli orari degli amici. Ma se ti piace davvero è difficile mollare, anche se dietro c’è un sacrificio che non tutti vedono”, conclude Rosselló.

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