World Pizza Day: dove è più conveniente mangiare la pizza a Milano? 

Maiora Solutions ha monitorato i quartieri del capoluogo lombardo per focalizzare l’andamento dei prezzi della pizza margherita tra il 2021 e il 2023 
World Pizza Day: dove è più conveniente mangiare la pizza a Milano? 

Il 17 gennaio torna il World Pizza Day, la giornata mondiale della pizza, e Maiora Solutions, startup innovativa specializzata nello sviluppo di strumenti di intelligenza artificiale e analisi avanzata dei dati per aziende di diversi settori, ha indagato dove a Milano è più conviene degustare uno dei cibi più amati dagli italiani.

Attraverso Resmart, il primo strumento di intelligenza aumentata dedicato al mondo della ristorazione, la società fondata da Andrea Torassa ed Emilio Zunino ha analizzato i delivery menù di oltre 100 pizzerie milanesi, nei 10 quartieri cittadini, per valutare in quali zone i prezzi sono più vantaggiosi, confrontandoli con i menù proposti nel biennio precedente.

L’indagine

In linea generale, dallo studio condotto in occasione del World Pizza Day, emerge che nel 2023 il costo medio di una pizza margherita a Milano è stato pari a circa 7,80 euro, prezzo cresciuto del 13% rispetto al 2022, quando lo stesso piatto costava 6,90 euro, e del 16% rispetto al 2021 (pari 6,70 euro).

Nello specifico, secondo Resmart emerge che i quartieri oggi più cari sono il Centro, dove la margherita costa mediamente 9,40 euro e l’area di Porta Romana-Cadore-Montenero dove il prezzo è pari a 9,20 euro. Di contro, si spende meno a Famagosta-Barona e Ghisolfa-Cenisio dove bastano 6,00 euro, in media, per la stessa pizza.

Le variazioni di prezzo, dal 2021 al 2023, mostrano però aumenti considerevoli: in Centro, infatti, il caro-pizza ha registrato quest’anno il +42% rispetto al 2022, mentre nell’area Arco della Pace-Arena-Pagano la crescita è stata pari al +35% (a/a) e oggi per mangiare una margherita in questa zona servono mediamente 9 euro.

Si tratta di incrementi notevoli, che però si riducono se ci si allontana dal centro cittadino: a tal proposito, risulta che nei quartieri di San Vittore-Ticinese, Porta Romana-Cadore-Montenero, Ripamonti-Vigentino e Amendola-Buonarroti-City Life i prezzi sono sì aumentati tra il 2022 e il 2023, ma l’incremento è risultato compreso in una forbice del +10% e +16%.

In particolare, per una margherita ad Amendola-Buonarroti-City Life servono oggi, mediamente, 8,70 euro; prezzo che scende sensibilmente a San Vittore-Ticinese (8,50 euro) e in maniera più sostenuta nelle zone di Porta Romana-Cadore-Montenero, Ripamonti-Vigentino, dove bastano 6,90 euro per la stessa pizza.

Spostandosi nell’area Navigli-Bocconi, il costo medio della margherita nel 2023 è cresciuto dell’8% rispetto al 2022 e oggi si ferma a 7,80 euro. Tuttavia, l’aumento è ben più rilevante se si compara il prezzo corrente con quello del 2021: in questo caso la crescita tocca il +27%.

Una fotografia che cambia nei quartieri Solari-Washington, Famagosta-Barona e Ghisolfa-Cenisio, dove i prezzi tra il 2022 e il 2023 sono rimasti stabili, e oggi offrono anche la pizza margherita più economica della città: il costo medio, infatti, oscilla tra i 6 euro e i 6,5 euro.

© Riproduzione riservata