Cucina professionale in acciaio inox. Attrezzature per ristorazione, export.

Innovazione e vocazione all’export per il settore delle attrezzature professionali

Il settore delle attrezzature professionali appare in salute, ritrovando la sua stabilità dopo gli anni della pandemia. L’Associazione Produttori Attrezzature per Ristorazione e Ospitalità conferma una ragionevole fiducia nel futuro
Cucina professionale in acciaio inox. Attrezzature per ristorazione, export.

“Siamo in presenza di un comparto, quello delle attrezzature professionali per l’Horeca caratterizzato da due aspetti fondamentali – ha dichiarato il Presidente Efcem Andrea Rossi –. Una grande capacità di recupero post crisi e una vocazione strutturale all’esportazione. Questo ci rende ragionevolmente sereni sul futuro, anche se non possiamo nascondere la tensione legata a scenari mondiali economici e politici, la cui instabilità temo abbia assunto caratteristiche sistemiche, almeno sul breve-medio termine”. Contemporaneamente, non si possono trascurare i profondi mutamenti che il settore fuori casa sta vivendo e che riflettono l’attuale situazione di incertezza. Da una parte, la ripresa dei consumi e la voglia di relazione e, dall’altra, la componente inflazionistica che riduce il potere d’acquisto. Al Presidente Efcem abbiamo chiesto un commento sull’andamento del settore e sui principali trend in atto.

D: Quali sono i canali più rilevanti e quelli con le maggiori potenzialità per il settore?

R: Nel nostro Paese e non solo la ristorazione commerciale ha un peso significativamente superiore rispetto a quella collettiva, anche se si tratta di due realtà estremamente importanti per il nostro comparto produttivo e con caratteristiche strutturali diverse. Quello della ristorazione veloce e tematica, legato a catene e mini catene, è il segmento più dinamico in questa fase. Un tema estremamente interessante con implicazioni comportamentali, di marketing e di comunicazione, che andranno approfondite, in quanto probabilmente è una delle più interessanti modifiche in atto per il settore della ristorazione commerciale, anche se a oggi è una fascia la cui dimensione è ancora molto ridotta.

D: Quali canali esprimono maggiore domanda di innovazione?

R: La dinamica dell’innovazione sembra essere abbastanza trasversale per tutti i segmenti dei mercati che serviamo ed è legata più alla propensione al cambiamento del singolo operatore che alla sua tipologia di business. Nel mondo professionale le spinte al cambiamento sono lontane da fenomeni di moda e più attente ai concreti vantaggi economici e prestazionali che l’innovazione può apportare. In questa chiave vanno evidenziati i grandi progressi compiuti in questi anni dalle nostre attrezzature sul piano dello sviluppo informatico, della connettività e dell’efficienza energetica.

D: Il tema energetico è sicuramente di estrema attualità e interesse per gli operatori professionali. In che direzione lavorano le aziende?

R: L’efficienza energetica è uno dei pilastri dello sviluppo delle attrezzature del nostro settore e delle aziende associate Efcem. Ci stiamo muovendo secondo due direttrici: da un lato l’impegno a un costante miglioramento di tutti i nostri prodotti, e qui possiamo confermare che un qualsiasi impianto di cucina realizzato oggi garantisce un consumo energetico almeno del 30% inferiore rispetto al passato; dall’altro stiamo lavorando a livello nazionale ed europeo per l’estensione dell’etichettatura energetica ad una platea di prodotti professionali il più ampia possibile. Attualmente appartiene solo al mondo della refrigerazione ma i prossimi saranno forni, lavastoviglie e lavabiancheria.

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