Per Slitti inizia l’era retail

Con l'apertura del primo store a Firenze, il maitre chocolatier Andrea Slitti prepara un piano di crescita con ambizioni internazionali, tenendo ferma la presenza a Monsummano Terme
Per Slitti inizia l’era retail

Slitti non si trova più solo a Monsummano Terme. La boutique di cioccolati pregiati ha aperto la sua seconda sede a Firenze, e la domanda sorge spontanea: perché ha aspettato così tanto tempo prima di raddoppiare? “Molti lo hanno detto e pensato, soprattutto tra quei clienti fiorentini che ormai avevamo fidelizzato e ora potranno acquistare i nostri prodotti direttamente in città”, replica a caldo il maitre chocolatier Andrea Slitti, pochi giorni dopo l’inaugurazione del suo primo store al di fuori della val di Nievole. La scelta è dunque ricaduta su Firenze e il suo centro storico, con la boutique aperta al civico 6 di piazza dell’Olio.

Focus sul Middle east

L’altra domanda inevitabile da sottoporre a Slitti è: quest’apertura sarà la prima di una lunga serie? La risposta è affermativa. “E del resto, se il buongiorno si vede dal mattino, qui promette bene. Domenica scorsa, la fila fuori dal negozio era davvero lunga”, aggiunge il maestro del cioccolato. Il piano retail non scatterà domani, ma di certo il prossimo store avrà tempi di incubazione più brevi rispetto all’opening fiorentino, preventivato in era pre-covid e concretizzato a tre anni dallo scoppio della pandemia. Le difficoltà erano legate in particolare all’individuazione della giusta location, e in questo senso il covid ha dato un aiuto involontario perché tanti negozi hanno chiuso, favorendo il ricambio delle attività. Slitti ha quindi trovato un posto, rilevando lo spazio in precedenza occupato da un negozio di abbigliamento, e si è mosso da solo, senza il sostegno di investitori esterni. È chiaro che in futuro non potrà andare allo stesso modo, perché un conto è giocare in casa e un altro è entrare in territori lontani o caratterizzati da costi di ingresso molto più elevati. Per questo, nell’ottica di una crescita nazionale e internazionale, Andrea Slitti non esclude la ricerca di un partner. “Dipende da cosa arriverà prima, tra il franchising e l’ingresso in altre città italiane. Se partisse un progetto di affiliazione, potremmo ottenere da questo le risorse necessarie per aprire un terzo locale a gestione diretta. In ogni caso, puntiamo in maniera mirata su determinate città con l’appoggio di agenzie locali specializzate per individuare il posto giusto per un’attività come la nostra”, aggiunge. “E con l’esperienza di Firenze alle spalle, il processo sarà sicuramente più veloce”. Nell’ottica dell’espansione, il fronte più appetibile è quello mediorientale, dove anche altri brand nazionali del settore – si pensi a Cioccolatitaliani – sono già entrati, con ottimi riscontri. “I Paesi arabi sono ottimi mercati, caratterizzati da livelli alti di consumo e da un contributo determinante offerto dalle cerimonie”, puntualizza Slitti.

Cioccolato, caffè e cucina

Lo store di piazza dell’Olio, realizzato da Costa Group, apre a distanza di 54 anni dall’inaugurazione della storica caffetteria di Monsummano Terme. Si sviluppa su una superficie di oltre 150mq con all’incirca 30 coperti, con la preparazione anche di una parte di prodotti salati, ed è organizzato in quattro aree principali pensate per valorizzare l’artigianalità, il made in Italy, e i due prodotti di punta della tradizione slitti: cioccolato e caffè. Al cioccolato, in particolare, è riservata una vetrina con oltre 40 tipi di praline, tra cui quelle al Caffè Turco vincitrici del Premio Tavoletta d’Oro 2023; una terza vetrina sarà dedicata alla pasticceria e specialità artigianali preparate al momento come churros e waffle appena sfornati arricchiti di pregiate creme spalmabili, krapfen ripieni di gelato artigianale Slitti e torte artigianali. Infine, nel corner dedicato alla vendita, sarà possibile acquistare anche una vasta selezione di prodotti pluripremiati, come i nuovi Fichi Calabacita farciti con sambuca, la Tavoletta GranCacao 73% e la Crema Spalmabile Gianera. La soddisfazione di Slitti è palpabile: “I nostri clienti fiorentini, che in precedenza acquistavano soprattutto online non potendo venire regolarmente a Monsummano, sono contentissimi. E siamo arrivati a Firenze con un’ottima accoglienza anche da parte dell’amministrazione comunale, soddisfatta per aver portato in centro storico un nome di riferimento per l’artigianato toscano come Slitti”.

Un videowall per ammirare la lavorazione

Lo store è stato progettato con l’idea, da un lato, di valorizzare l’artigianalità e la tradizione del marchio, e dall’altro di creare uno spazio personalizzato ed originale in ogni elemento d’arredo. “Abbiamo trovato la sintesi nei dettagli: l’originale carta da parati, ripresa anche sulle sedute, richiama le origini del prodotto, mentre i marmi pregiati e le finiture in ottone impreziosiscono lo spazio rendendolo elegante e conviviale. Lo store vanta anche di un videowall di oltre 7 metri situato sopra al bancone principale, che permetterà al cliente di scoprire i processi produttivi artigianali ed il ‘dietro le quinte’ delle preparazioni Slitti, dalla fabbrica di cioccolato alla torrefazione di caffè fino al laboratorio di pasticceria”, ha raccontato Franco Costa, titolare di Costa Group.

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