Borsari gestirà il Caffè Borsa di Rovigo

L'azienda Borsari, con il brand Borsari Pasticceri in Veneto dal 1902, si è aggiudicata la gestione dello storico Caffè Borsa di Rovigo
Borsari gestirà il Caffè Borsa di Rovigo

La famiglia Muzzi, attraverso lo storico brand Borsari Pasticceri in Veneto dal 1902, prosegue il percorso iniziato nel 2014 volto al presidio diretto del canale Horeca. Nonostante il momento a dir poco infausto per il settore, il Gruppo Borsari, raccogliendo ha raccolto la sfida e scelto di concorrere alla gara per la nuova gestione dello storico Caffè Borsa di Rovigo.

PASTICCERIA E LIEVITATI D’ECCELLENZA

Grazie alla grande esperienza della famiglia Muzzi, oggi alla quarta generazione alla guida dell’azienda, il Caffè Borsa di Rovigo proporrà una scelta di pasticceria fresca molto ampia, con un servizio di caffetteria che replicherà, sia a colazione che negli altri momenti della giornata, le formule apprezzate e ampiamente collaudate delle Pasticceria Borsari di Badia Polesine, di Milano e di Foligno. Ma l’offerta spazierà in tutta la gamma di prodotti dell’azienda, tra le prime in Italia nella produzione di lievitati da ricorrenza, con oltre 150 ricette tra panettoni, pandori, offelle e colombe, esportati in 62 Paesi nel mondo. Vale la pena ricordare che nel 2020 la giuria della Federazione Internazionale di Pasticceria Gelateria e Cioccolateria, in un contest internazionale, ha riconosciuto a Ruggiero Carli, Head Patissier di Pasticceria Borsari il riconoscimento per il Miglior Panettone Classico al Mondo.

Andrea Muzzi
Andrea Muzzi, Amministratore Delegato Borsari

EXPERTISE AL SERVIZIO DELLA CITTÀ

«Metteremo tutta la nostra esperienza al servizio della città» dichiara Andrea Muzzi, Amministratore Delegato della Borsari ed egli stesso gestore, sin da giovane, di pubblici esercizi e pasticcerie. «Rovigo esprime professionisti con grande esperienza e una fitta rete di commercianti e artigiani molto capaci. Il centro storico è il cuore pulsante della cittadina e il Caffè Borsa contribuirà a mantenere, se non elevare, la percezione di pubblico esercizio d’eccellenza. Avere ottenuto il maggior punteggio rispetto agli altri soggetti in gara, lusinga e conferma una visione di servizio che ben si coniuga sia con il direttivo di CCIAA che con l’idea di una città di Rovigo sempre più alternativa ai grandi centri metropolitani, veneti e non solo».

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