Ramassin, un frutto da riscoprire

Ramassin, un frutto da riscoprire

Il ramassin è una tipologia di susino semi-selvatico, di forma ovale, di colore violaceo, diffuso in tutto il Piemonte sud occidentale. La pianta produce in estate delle susine grandi come un’oliva, dalla polpa morbida, delicata, dolce e aromatica. Le più buone sono quelle raccolte a terra.

DA DOVE DERIVA IL NOME

Sembra sia di origine araba (in alcune vallate è chiamato Dalmassin). Forse fa riferimento a Damasco e riconduce al periodo delle invasioni barbariche intorno all’800. La coltura sarebbe, quindi stata importata dagli arabi che occuparono i territori tra il Piemonte e la Liguria. Fu poi portata avanti dai monaci Benedettini francesi.

CALORIE

Dalle 40 alle 80 calorie per 100 grammi. Ha proprietà lassative, soprattutto se mangiato prima dei pasti o a fine pasto

IN CUCINA

Ottimo per marmellate, confetture e sciroppi.

LA RICETTA

Per 10 barattoli

2 Kg Ramassin

1 Kg Zucchero

1 Bustina FruttaPec 2:1

Denocciolate le prugne. In una capiente casseruola ponete le ramassin, unite lo zucchero e mescolate fino a portare ad ebollizione. Unite la busta di FruttaPec. A bollore, cuocete ancora per 3-4 minuti. Riempite i barattoli sterilizzati. Capovolgeteli in un contenitore ricoperto da un panno e lasciateli riposare per 24 ore.

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