Da San Diego, California, arriva la prima pasticceria interattiva, iDessert di Jean Philippe Maury: il cliente diventa Chef, componendosi il suo dessert attraverso un iPad
Dopo aver ottenuto diversi riconoscimenti internazionali e aver lavorato per quasi vent’anni come Pastry Chef al resort AAA Five Diamond Bellagio di Las Vegas, il francese Jean Philippe Maury ha lanciato da poco più di un anno iDessert by Jean Philippe, pasticceria destinata a diventare presto un franchising.
La grande novità proposta dalla pasticceria interattiva della Little Italy di San Diego, è il fatto che i clienti possano effettuare la loro ordinazione non convenzionalmente a parole, ma attraverso un iPad, dal quale, con un semplice clic, decidono i componenti e i gusti della loro Vegas Bowl. La Vegas Bowl è il dolce caratteristico di iDessert, composto da una base di meringa, gelato e crema, e con la possibilità di aggiungere frutta fresca, salsa dolce e biscotto croccante. Il tutto viene servito in un recipiente sferico dal quale fuoriesce un fumo decisamente scenografico. Jean Philippe Maury ci ha spiegato di persona come funziona la sua smart-patisserie:
Com’è nata l’idea di iDessert?
Avevo deciso di lanciare un nuovo brand che avesse un concept diverso dal solito e non fosse solo la copia di qualcos’altro. Mi ci sono voluti 2 anni per svilupparlo. La mia prima idea era di creare qualcosa di divertente, un’esperienza per il cliente. La più grande sfida era quella di offrire un menù di alta qualità, dove i dessert potessero essere creati davanti al cliente e in breve tempo, senza avere necessariamente un Pastry Chef presente.
Gli ingredienti che usate sono standard o cambiano a seconda della stagionalità?
I nostri clienti possono scegliere tra 16 diversi gusti di meringa, 6 di crema, 8 di gelato o sorbetto, 6 di frutta fresca, 6 salse e 5 biscotti croccanti. Proponiamo anche una selezione di gusti stagionali e lo speciale dessert dello Chef per le feste.
Che cos’è il fumo che esce dalla Vegas Bowl? È solo decorativo o influenza il sapore in qualche modo?
La Vegas Bowl è stata disegnata solo per creare un “effetto speciale” e divertire il cliente che assapora il dessert. Il fumo che esce è semplicemente ghiaccio asciugato e fa parte solo del packaging, non del dessert.
I clienti sono autonomi nell’interazione con l’iPad o necessitano di un supporto da parte dello staff?
L’interfaccia dei nostri iPad è molto facile da usare per chiunque, basta seguire dei semplici passaggi. Comunque, abbiamo sempre una hostess che accoglie i clienti e li assiste durante l’ordinazione. Le nostre ragazze hanno anche il compito di descrivere le varietà proposte dal nostro menù: oltre alle Vegas Bowl, offriamo Crêpes personalizzabili, coppe di gelato guarnite, milkshake e caffè gourmet. E, per chi preferisse saltare il processo creativo, abbiamo sempre le proposte dello Chef.
Avete mai ricevuto un’ordinazione con un’assurda combinazione di ingredienti? É possibile che il cliente scelga due gusti che proprio non si abbinano tra loro?
Tutti gli ingredienti possono essere selezionati senza compromettere il risultato e il sapore finale del nostro dessert. Questa è proprio l’idea di iDessert: lasciare che il cliente sia lo chef e assembli gli ingredienti nel modo che vuole. Abbiamo visto un cliente associare una meringa al caffè con un gelato alla menta e una salsa tiepida di frutti esotici, ed era felicissimo della sua creazione!
Ha intenzione di aprire altri punti vendita a breve?
Questo concept è stato creato per essere diffuso in tutto il mondo. La nostra idea è quella di trasformarlo in un franchising. Stiamo già lavorando per espanderci al di fuori dell’area di San Diego.
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Di Marianna Zarini