La prima Selezione Italiana per l’8° Mondial du Pain

La prima Selezione Italiana per l’8° Mondial du Pain

Si è appena conclusa la prima Selezione Italiana per l’8° Mondial du Pain: ecco tutte le info, i partecipanti e i premi assegnati

La Prima Selezione Italiana per l’8° Mondial du Pain “Gusto e Nutrizione” si è svolta presso l’Azienda Maggia Attrezzature, a San Martino Buon Albergo (VR). In competizione per le Selezioni italiane all’8° Mondial du Pain erano presenti le squadre di Piemonte, Lombardia e Veneto. Per il Piemonte Alessio Aimar, commis di Paolo Sala al 4° Mondial du Pain e titolare del Panificio Aimar di Carmagnola (To) e la sua commis Silvia Ghione. Per la Lombardia Francesco Casati, titolare del Panificio Casati di Brembate (Bg) con il suo commis Marco Arrigoni. Per il Veneto Mirko Zenatti, titolare del forno F.lli Zenatti di Sommacampagna (VR) e cultore del lievito madre, con il suo commis Nick Ma.

I PANI IN GARA

I candidati ed i loro commis hanno dovuto affrontare una prova che li ha visti impegnati la vigilia della gara per le preparazioni, in un tempo massimo di un’ora e trenta minuti, mentre il giorno del concorso il tempo a disposizione è stato di otto ore e trenta minuti. I prodotti da presentare erano: la baguette, una parte classica e una parte in varie forme, pane biologico sul tema Respectus Panis®, pane nutrizione e salute, pane tipico regionale e dei sandwich farciti. Il pane biologico Respectus Panis® è realizzato tramite l’omonimo metodo creato dagli Ambassadeurs du Pain. Consiste nella produzione del pane tramite un impasto rapido, confezionato con poco lievito e lunghe fermentazioni. Il pane nutrizione salute, invece, è realizzato a partire da cereali e/o semi in maniera da apportare un supplemento in vitamine, minerali e altri micronutrienti alla dieta. Per la realizzazione di questo pane era obbligatorio rispettare una dose di sale di 16 g/kg di farina.

LE ALTRE REFERENZE

Oltre ai pani erano richieste delle viennoiserie composte da pasta lievitata zuccherata e pasta lievitata sfogliata, farcite prima della cottura. Per entrambe le categorie era richiesta la varietà prestige, che deve essere caratterizzata da una ricerca artistica e gustativa nella sua forma, farcitura e decorazione. E poi anche la varietà commerciale, che va a rappresentare un prodotto che possa essere messo in vendita giornalmente in panificio. E, ovviamente, il croissant, che doveva essere presentato in forma curvata, del peso finito di 60 g. Ultima per cronologia ma non per importanza è stata la presentazione del pezzo artistico. Il tema era: “La storia, l’arte e la cultura italiane”. Il pezzo artistico è stato preparato in precedenza ed assemblato sul posto nell’ultima mezz’ora di gara, con l’aggiunta di una base lievitata che doveva essere preparata durante le ore di gara.

LA GIURIA

La giuria è stata composta da professionisti di chiara fama, che hanno sviluppato nel corso della loro carriera, una comprovata esperienza nelle competizioni nazionali e internazionali. Ovvero Mauro Pinel, socio fondatore della Divisione italiana degli Ambassadeurs du Pain, Settimio Tassotti, Ambassadeur du Pain e Christian Trione, Ambassadeur du Pain e candidato della squadra italiana per il 7° Mondial du Pain. Piergiorgio Giorilli, Responsabile e socio fondatore della Divisione italiana degli Ambassadeurs du Pain, è stato invece il Presidente di Giuria.

I PREMI

Silvia Ghione ha vinto il premio speciale come “Miglior Commis”, mentre il team composto da Alessio Aimar e Silvia Ghione si è aggiudicato il premio speciale per la “Miglior Viennoiserie” dedicato ad Agrimontana, Gold Partner di Ambassadeurs du Pain Italia. E’ stato infine decretato che il team composto da Mirko Zenatti e Nick Ma rappresenterà l’Italia all’8° Mondial du Pain che si svolgerà a Nantes, presso il Salone Serbotel, dal 17 al 20 ottobre 2021.

Articolo di Michela Giorilli, Ds Ambassador

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