Agugiaro&Figna: il progetto “Il Bosco del Molino”

Agugiaro&Figna: il progetto “Il Bosco del Molino”

Il progetto “Il Bosco del Molino” promosso da Agugiaro & Figna, tra quelli selezionati da RETICULA. Compensazione CO2, connettività ecologica e l’ispirazione che la bellezza dei paesaggi della campagna parmense troveranno tra Alberi e Arbusti del Bosco

IL PROGETTO

Il Bosco del Molino di Collecchio è tra gli 11 progetti di eccellenza descritti nella rivista scientifica RETICULA dell’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale). L’articolo fa parte di un’ampia inchiesta dall’editoriale della Forestry Division delle Nazioni Unite al Bosco del Molino di Collecchio (Parma). Sono 11, come detto, i progetti di eccellenza raccontati e descritti, ritenuti coerenti con il “Piano strategico delle Nazioni Unite per le Foreste 2030”. Il Bosco del Molino è promosso da Agugiaro&Fignain collaborazione con il CINSA (Consorzio Interuniversitario Nazionale Scienze Ambientali), per sostenere il territorio e la sua biodiversità, impegnandosi a scelte sempre più eco-sostenibili.

TUTELA DEL TERRITORIO

Il patrimonio forestale ricopre il 31% delle terre emerse e ospita l’80% della biomassa terrestre, dando rifugio a più della metà delle specie animali e vegetali. E così si pensa a nuovi modelli di business per la vendita dei servizi eco-sistemici generati dagli alberi. Un progetto, quello del Gruppo Molitorio, scelto dal Comitato Scientifico di RETICULA, oltre che per la compensazione della CO2 e la connettività ecologica, per la particolare ispirazione che il Bosco del Molino trae dalla bellezza dei paesaggi che si vogliono ricreare nella campagna parmense. Ciò avverrà attraverso una progettazione innovativa che associa l’espressione del paesaggio al valore naturalistico e culturale dei 13 ettari oggetto dell’intervento. Il progetto è iniziato a luglio scorso e la conclusione è prevista a novembre di quest’anno.

«Il paesaggio della pianura parmense a ridosso delle colline impreziosirà un fronte di 700 metri dell’area adibita a bosco. Il progetto – spiega la dottoressa Rosanna Figna, Responsabile Qualità, ricerca e sviluppo dell’azienda e direttrice dei lavori – è la risposta ad uno squilibrio ambientale che va sanato. Al tempo stesso vuole essere la risposta alla ricerca e al desiderio di godere di una nuova bellezza attraverso un luogo che diventerà uno spazio per lo svago, la meditazione, il teatro, la ricerca dell’armonia e il produrre cultura». 

NEL DETTAGLIO

Il Bosco del Molino sorgerà nel terreno adiacente allo stabilimento aziendale del gruppo a Collecchio. Esso prevede l’imboschimento di 13 ettari totali, dei quali 10 di bosco naturale e 3 di pioppeto. Nel bosco prenderanno dimora 15mila tra alberi, arbusti ed essenze officiali. La grande area verde sarà in grado di assorbire tutta la CO2 emessa dagli impianti Agugiaro & Figna nello svolgimento delle attività di trasformazione del grano. Si tratta quindi di un grande e ambizioso progetto con il quale l’azienda s’impegna concretamente a guardare al presente e al futuro con rispetto, non soltanto verso l’ambiente, ma anche per il territorio locale e i suoi abitanti.



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