I 3 ingredienti del Restyling

I 3 ingredienti del Restyling

di Andreina Nonini, Art-Director & Visual Designer – www.studioimagine.net
A un mese dal lancio del Restyling dell’azienda più famosa al mondo, facciamo qualche analisi utile anche per il settore food.
Impariamo dai grandi come Google? Certo, le loro storie possono darci degli spunti per creare qualcosa di meravigliosamente personalizzato.
Cosha fatto Google questi ultimi tempi?
È cambiato, semplicemente!
Nuovi prodotti, nuovi connubi, nuovi abbinamenti e per dirlo al suo pubblico ha utilizzato una tecnica semplice puntando sull’icona per eccellenza: il visual.
Nuove forme semplificate per una lettura chiara, facile e userfriendly, adatta alle nuove mode stilistiche e alla sensazione di attualità e di rinnovo.
Come prendere spunto da questo grande colosso?
Scopriamo da Google i 3 ingredienti/spunto utili per noi:

  • il cambiamento
  • nuovi colori e forme visive (il visual)
  • l’impatto emotivo 

Prendiamo il primo ingrediente, il “cambiamento”, che ogni realtà legata al food genera ogni giorno. Nuovi piatti, nuove sperimentazioni di gusti, di cottura, nuove esigenze come il biologico, il vegano, le intolleranze ecc. Spesso i menu quindi sono cambiati, magari anche la filosofia e il servizio, ma il cammino è lungo per farlo percepire a tutti i clienti, un passaparola fisiologico può durare mesi o anni.
Pensiamo quindi ad aggiungere il secondo ingrediente: nuovi colori e nuove forme visive!
Cambiamo il colore delle pareti più impattanti, creiamo una scritta di design con parole chiave che possono comunicare la novità, sviluppiamo il menu cartaceo diverso, le camice del personale tutte uguali e personalizzate magari con il www. riportato sulle spalle e facciamo il restyling del logo!
Un movimento visivo che non passerà inosservato e darà la sensazione di rinnovo.
Mescoliamo il tutto e aggiungiamo un pizzico abbondante del terzo ingrediente che lo renderà speciale…
Chiamatelo sale, pepe, zucchero o ciliegia sulla torta secondo i vostri gusti, ma parliamo del “l’impatto emotivo”. Il cambiamento è piacevole da vedere, genera entusiasmo e sorpresa.
I clienti apprezzeranno e si sentiranno accolti in un ambiente attento ed attuale.
Ora la cordialità e i sorrisi non mancheranno.
A voi il piacere di condividere l’entusiasmo che, come sappiamo, sa essere contagioso.
Gestito di persona, arricchito dai social, spiegato nel web e divulgato da tutte le persone che sentiranno il cambiamento.
Ed ora non vi resta che arricchirvi di energia per essere propositivi e sviluppare la vostra storia di brand.
Buon visual e buon rinnovo.
Per saperne di più:

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