Art. 62: tutelarsi dal rischio del credito è importante

Art. 62: tutelarsi dal rischio del credito è importante

Su Dolcesalato di novembre si parla ampiamente dell’Art. 62 del D.L. 1/2012 (c.d. Decreto Cresci Italia), concepito per rendere certi i tempi di pagamento nel comparto agroalimentare. A circa un anno dalla conversione in legge (24 marzo 2012), tuttavia, la sua applicazione risulta ancora carente. A evidenziarlo sono alcune aziende, come la Bonomi Spa, specializzata nella produzione e commercializzazione di miscele di caffé.  «L’attivazione dell’Art. 62 – commenta Federico Bonomi, direttore commerciale di Bonomi – ha avuto, almeno per i primi due mesi, un effetto immediato e positivo. Prendendo in esame la nostra realtà, siamo riusciti a recuperare circa il 45% dei crediti ancora insoluti ma poi, la mancanza di un controllo stretto e costante, ne ha subito attenuato i benefici effetti». Gabriella Comellini della direzione HR e organizzazione di Cresco Spa, azienda produttrice di ingredienti per gelateria, aggiunge: «L’entrata in vigore dell’Art. 62 inizialmente ha avuto un forte impatto per quanto riguarda il recupero dei crediti antecedenti a questa norma, per i quali ci siamo trovati in molti casi a dover concedere piani di rientro per agevolare i clienti al rispetto delle scadenze rientranti nella nuova normativa».

Da qui l’opportunità di proteggersi dal rischio del credito affidandosi a partner in grado di monitorare, in anticipo, lo stato di solvibiltà delle controparti commerciali, al fine di ridurre sensibilmente l’incidenza delle insolvenze e dei ritardi nei pagamenti. Cresco e Bonomi si sono rivolte a Infonet®, azienda di Nova Milanese, specializzata nel settore dei servizi di Business & Credit Information.

Come spiega Bonomi: «La nostra clientela è molto diversificata, composta per il 95% dal canale horeca, concessionari e distributori, in Italia e all’estero. Soprattutto nel settore horeca il tasso di rischio di insoluti è aumentato del 50%, con una ricaduta negativa a effetto domino su tutta la filiera. Per tutelarci abbiamo scelto di affidare il nostro pacchetto clienti a un partner che lo monitorasse».

«La nostra attività – prosegue Comellini – è caratterizzata dalla presenza di un credito molto frazionato e ordini just in time con tipologie di clienti molto diverse tra loro: pasticcerie artigianali, laboratori, gelaterie, fornerie, gdo, ristorazione e industrie alimentari e importatori esteri serviti come distributori esclusivisti. Il servizio Infonet® ci consente preventivamente di reperire tutta una serie di informazioni ufficiali sui nostri clienti permettendoci di conoscerne lo stato di solvibilità e la possibilità di ottenere una copertura assicurativa».

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