Alla scoperta di 4 formaggi lombardi

Alla scoperta di 4 formaggi lombardi

L’Associazione Alti Formaggi, che comprende i Consorzi di Tutela del Taleggio, del Provolone Valpadana, del Salva Cremasco e del Quartirolo Lombardo, ha inaugurato “La Casa degli Alti Formaggi”, uno spazio allestito al cui interno tutti gli attori coinvolti, dalle istituzioni agli addetti ai lavori, dai media fino al consumatore finale, potranno interagire con convegni, dibattiti, presentazioni culinarie e veri e propri workshop gastronomici al fine di approfondire le peculiarità dei singoli formaggi, quali le varie fasi di produzione, la stagionatura e gli aspetti nutrizionali. Nata nel 2009 con l’obiettivo di tutelare le eccellenze del patrimonio geografico, alimentare e culturale del territorio attraverso la promozione dei quattro formaggi DOP, l’Associazione Alti Formaggi rappresenta attualmente 72 caseifici, 83 stagionatori, 1.255 confezionatori e 2.764 aziende agricole e, dopo i primi sette mesi del 2012, dichiara oltre 11 mila tonnellate di formaggio D.O.P. prodotto, pari a quasi 4 milioni di forme e 100 mila tonnellate di latte trasformato. Numeri importanti per queste quattro DOP, sempre più apprezzate anche all’estero: nel 2011 infatti la percentuale dell’export dei Consorzi è pari al 13% dell’intera produzione. Un trend complessivo che indica una continuità con il passato, a dimostrazione di come, tanto la qualità dei prodotti e la serietà professionale dell’intera filiera produttiva, quanto le attività di promozione e tutela intraprese dall’Associazione e dai singoli Consorzi, abbiano assicurato a queste eccellenze DOP il mantenimento delle proprie quote di mercato nonostante la ormai nota recessione a livello internazionale. L’Associazione, infatti, a fronte di una crisi generale dei mercati, che si ripercuote inevitabilmente in una crisi dei consumi e in un contesto di scarsa conoscenza dei prodotti gastronomici italiani di alta qualità da parte del consumatore finale, dovuta anche alla distanza fra i luoghi di produzione e quelli di utilizzo e alla conseguente perdita di identità e del legame territorio-persona-prodotto, porta avanti la propria politica di sensibilizzazione e di interazione attiva con i consumatori. Una politica che prevede numerose attività attraverso la rete, ma anche presenze attive ed iniziative specifiche, formazione ed informazione nel mondo della scuola, promozione e valorizzazione, tutte azioni che saranno incrementate e sviluppate con ancora maggiore successo grazie alla nascita de “La Casa di Alti Formaggi”.

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